Microsoft e American Express: gli occhi su Foursquare

I colloqui sarebbero aperti per valutare ipotesi di investimento. In palio l’adevertising in mobilità.

Secondo quanto riporta in queste ore Bloomberg, Microsoft ed American Express
starebbero valutando l’ipotesi di acquisire una partecipazione nel capitale di Foursquare.
In realtà, secondo l’agenzia, non si tratterebbe di due offerte congiunte, bensì di due offerte in competizione reciproca.
Foursquare è in cerca di investitori e di certo ha trattative aperte su più tavoli: per questo non è detto che i colloqui vadano in porto.

In ogni caso, ed è su questo punto che si sta concentrando l’attenzione degli analisti, il fatto che i riflettori si siano accesi su Foursquare è indice che il nuovo approccio all’advertising proposto dal servizio convince, per lo meno in termini di prospettiva.

La società, che lo scorso mese di aprile ha raccolto un finanziamento di 41 milioni di dollari, consente oggi alle aziende di inviare messaggi e promozioni agli utenti, quando questi abbiano effettuato il check in in un determinato luogo.
E appare chiaro che per una realtà come Microsoft, l’ingresso nel capitale di Foursquare significherebbe giocare un ruolo di maggiore rilievo nell’ambito dei social media e del mobile, recuperando qualche ritardo fin qui accumulato.
È pur vero, ricorda Bloomberg, che Microsoft ha finora agito diversamente, ad esempio con un importante investimento in Facebook nel 2007, investimento che aveva il chiaro obiettivo di arginare, almeno in parte, l’espansione di Google.

Da parte sua, American Express utilizzerebbe l’ingresso in Foursquare come leva per competere con altri gestori di carte di credito sul piano dei programmi di marketing e di fidelizzazione.

Quanto a Foursquare, sebbene in questa fase non vi sia una valutazione economica precisa sul suo effettivo valore, questo potrebbe essere l’anno della svolta: il modello di business si sta facendo più definito e la società si dichiara in linea con i propri obiettivi, se ben non dichiarati pubblicamente.
La società conta di avere un primo centinaio di utenti attivi sul servizio di adevertising post check in, lanciato di fatto un mese fa, ma prevede di aprirlo a tutti i merchant entro la fine dell’anno.
Si parla di 6 milioni di utenti che ogni giorno effettuano check in nei luoghi più disparati e si aspetta d conquistarne di nuovi con le nuove versioni della applicazione per le piattaforme iOs, Android e Windows.

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