Microsoft definisce i servizi Web “estremi” ed elenca i primi quattro

Si tratta, nell’ordine, di integrazione business-to-business, Eai, interazione applicazioni-servizi e sottoscrizioni.

Durante l’Intel Developer Forum, Microsoft ha definito i “servizi Web estremi” per il futuro più prossimo. Definendo i servizi Web come “la capacità di fornire un’architettura di messaging basata sugli standard per applicazioni loosely coupled in un ambiente decentralizzato”, un portavoce della società ha elencato i quattro servizi Web estremi. La prossima release di Soap (Simple Object Access Protocol) 1.2 permetterà ai quattro servizi Web estremi di raggiungere la fruibilità, quando l’aggiornamento “si focalizzerà maggiormente attorno all’interoperabilità dei componenti dei servizi Web”.

In cima alla lista dei servizi c’è l’integrazione business-to-business, nella quale “i processi di business possono essere collegati tra domini multipli”, utilizzando i servizi Web. L’Eai (Enterprise Application Integration) segue come secondo servizio Web estremo. L’integrazione di applicazioni come Sap, Siebel e altre applicazioni di procurement costituiranno questa forma di servizi. La maturazione delle attuali applicazioni nei servizi, diventerà il terzo tipo di servizio Web estremo, poiché vi è ancora un ampio range di applicazioni da ottimizzare per i suddetti servizi. Infine, per la casa di Redmond il quarto servizio Web estremo è rappresentato dalle notifiche basate su sottoscrizioni: questo tipo di servizi girerà attorno al messaging “push-style” e ad altre distribuzioni dei contenuti ai dispositivi handheld come gli smart phone e i Pda.

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