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Mesh, come funziona la rete wi-fi che porta Internet in tutta la casa

Si sente sempre più spesso parlare di “mesh network”, reti mesh. Il wi-fi mesh è una soluzione che punta a risolvere uno dei problemi che possono riscontrarsi nelle reti wi-fi domestiche: i cosiddetti “dead spot”.

In alcune abitazioni, un singolo router wi-fi non riesce a fornire una copertura adeguata per tutta la casa. Rimangono a volte delle zone in cui non c’è connessione o nelle quali la navigazione Internet risulta lenta e discontinua.

La tipologia della soluzione

In una rete wi-fi mesh, invece di esserci un singolo router a fornire la connessione wireless a Internet per tutta la casa, c’è un insieme di “nodi”, o satelliti o access point, che estendono la copertura a tutti gli ambienti. In genere, c’è un’unità centrale che agisce da router wi-fi primario e una, due o anche più unità che fungono da nodi periferici. Il router primario viene collegato al modem del provider Internet e le diverse unità possono anche essere esteticamente simili tra loro. Gli access point ricevono il segnale wi-fi dal router e lo ritrasmettono nell’area in cui sono installati, ampliando la copertura.

Mesh Linksys Velop WHW0303
La gamma di sistemi wi-fi Mesh Linksys Velop include confezioni da uno, due e tre componenti, per rispondere alle diverse esigenze di copertura. È disponibile anche l’opzione del supporto per il montaggio a parete. L’App Linksys consente di gestire il wi-fi domestico e di impostare funzioni quali il Parental Control e altre

Generalmente, i produttori offrono pacchetti in configurazione da due o tre componenti: un router e una o due unità aggiuntive. Solitamente vengono indicate anche le aree di copertura per ciascuna configurazione e questi valori aiutano a consigliare al cliente la soluzione che meglio si adatta alla situazione abitativa.

Una soluzione diffusa e ben nota per risolvere i dead spot della rete è rappresentata dai cosiddetti extender wi-fi. E non è detto che questi non possano effettivamente risultare adeguati alle esigenze, in alcuni casi. Tuttavia, i sistemi wi-fi mesh presentano diversi vantaggi rispetto agli extender wi-fi.

I vantaggi del wi-fi mesh

Un sistema wi-fi mesh consente di configurare e gestire in maniera semplice un unico network, con un singolo nome identificativo, anche se composto da varie unità: una rete che rimane singola e omogenea per i dispositivi collegati, che possono passare senza soluzione di continuità da un access point all’altro. Solitamente tali sistemi offrono una App mobile che consente di gestire tutto in modo facile dallo smartphone, mette a disposizione opzioni di controllo unificato e funzionalità smart, e semplifica anche le eventuali attività di aggiornamento dei dispositivi.

Wi-Fi Mesh TP-Link Deco P7
La gamma di sistemi wi-fi Mesh TP-Link Deco è composta dal modello Deco M5 e dai nuovi Deco M9 Plus e Deco P7. Il modello Deco P7 è caratterizzato dall’implementazione ibrida wi-fi e Powerline; il Deco M9 Plus è in grado di agire anche da hub per dispositivi smart IoT. La gestione della rete avviene tramite l’App Deco per smartphone

I vari satelliti del sistema mesh, oltre a ricevere e ritrasmettere il segnale ai dispositivi, possono comunicare anche tra di loro: ciò consente di abilitare funzioni di ottimizzazione del traffico wireless. Ad esempio, tali sistemi hanno la possibilità di offrire il roaming automatico e intelligente, che collega il dispositivo con il percorso che offra le migliori prestazioni di connessione.

I sistemi wi-fi mesh tri-band possono utilizzare una connessione dedicata tra router e satelliti (denominata backhaul), che non va ad “appesantire” e rallentare le bande su cui viaggiano i dati da e per i dispositivi. Quindi, aumentano le prestazioni dell’intera rete wi-fi, che risulta più veloce ed efficiente. Inoltre, spesso la configurazione delle antenne incorporate nei singoli access point dei sistemi wi-fi mesh è ottimizzata per migliorare la ricezione e la trasmissione del segnale. In genere, i sistemi wi-fi mesh offrono prestazioni migliori rispetto ai tradizionali extender wi-fi.

Anche il gigante di Internet propone la sua soluzione di sistema wi-fi per l’intera copertura della casa. A seconda di quanti punti d’accesso wi-fi servono, in base alle dimensioni della casa, è possibile acquistare uno, due o tre elementi. Google Wifi è semplice da configurare e l’App offre varie funzioni utili, come il blocco dei siti

Naturalmente, anche nel caso dei sistemi wi-fi mesh esistono più varianti in diverse fasce di prezzo, che presentano caratteristiche, funzionalità e prestazioni differenti, da verificare in modo da poter guidare l’utente nella scelta.

Reti ibride

I sistemi wi-fi mesh possono integrarsi anche in configurazioni di reti ibride. Alcuni di questi sistemi offrono la possibilità di sfruttare un’eventuale rete cablata Ethernet come connessione backhaul, rendendo complessivamente la rete ancora più stabile, veloce e affidabile. In molti casi, i satelliti dei sistemi mesh offrono una o più porte Ethernet, anche in caso di una connessione totalmente wireless tra loro, in modo da consentire il collegamento di dispositivi privi di supporto wi-fi (ad esempio switch di rete, smart Tv, decoder e così via).

AmpliFi_Router_Featured.jpg
Il sistema wi-fi Mesh di Ubiquiti Networks è composto dal router AmpliFi HD, “cuore” del sistema, dotato di display touch-screen che visualizza le principali informazioni, e da uno o più AmpliFi MeshPoint HD, ad espandere la copertura della rete wireless, la cui configurazione e gestione avviene con una App mobile per iOS e Android

Esistono sul mercato sistemi wi-fi mesh ibridi che incorporano anche il supporto per Powerline, la tecnologia che sfrutta l’impianto elettrico di casa per la trasmissione di dati, come se fosse un cavo di rete. Con la combinazione di queste varie tipologie di connessione, wi-fi mesh, Ethernet e Powerline, è possibile assistere il cliente nell’individuare il sistema che meglio risponde alle specifiche necessità, anche per le abitazioni in cui forma e dimensione rendono più complicata una copertura uniforme della connettività Internet in tutta la casa.

Tanti protocolli, nessuno standard

Al momento, ciascun produttore offre una soluzione propria (o più versioni di essa), per la creazione di un sistema mesh, spesso integrando tecnologie proprietarie. La wi-fi Alliance, organizzazione che si occupa dell’interoperabilità e delle certificazioni di tecnologie e prodotti wi-fi, ha lanciato di recente il programma di certificazione wi-fi EasyMesh, che introduce un approccio basato su standard per i network che utilizzano access point multipli.

Lo scopo di wi-fi EasyMesh è, come per ogni soluzione standardizzata, quello di superare la necessità di rimanere all’interno di un ecosistema di un unico produttore per sfruttare i vantaggi di una rete mesh. I network wi-fi EasyMesh saranno dunque in grado di accogliere dispositivi interoperabili di marche diverse, e offriranno caratteristiche quali un setup semplice, un design flessibile ed espandibile, funzionalità smart, ottimizzazione delle prestazioni.

Il noto produttore di computer e periferiche punta molto sul wi-fi Mesh non solo con una linea dedicata, denominata Lyra e di cui fanno parte i modelli Lyra, Lyra Mini e Lyra Trio, ma anche con la nuova funzionalità AiMesh, progettata per collegare più router ASUS e creare una rete wi-fi domestica dalla copertura completa

L’arrivo di wi-fi EasyMesh è un’ottima notizia per i consumatori, poiché introduce uno standard in un mercato al momento frammentato. Tuttavia, per trasformarsi in un vantaggio concreto bisognerà attendere che i produttori di sistemi wi-fi implementino la compatibilità con wi-fi EasyMesh. Al momento, ci sono stati degli annunci ma nessuno dei principali player del mercato ha ancora introdotto il supporto per wi-fi EasyMesh nei propri prodotti.

Wi-fi Alliance ha di recente introdotto anche wi-fi 6, nuova denominazione per la nuova tecnologia wi-fi di prossima generazione: 802.11ax. L’avvio delle certificazioni wi-fi 6 è atteso per il 2019. Pur ovviamente traendone beneficio, per gli access point wi-fi EasyMesh è richiesto il supporto 802.11n e quello per 802.11ac è opzionale. Quindi wi-fi EasyMesh non è ristretto solo alle ultimissime generazioni di wi-fi.

Alcuni produttori hanno intrapreso anche una strada aggiuntiva per aggiungere funzionalità mesh ai propri prodotti di rete. Ad esempio AVM con FRITZ!OS 7 e Asus con AiMesh permettono di utilizzare rispettivamente i prodotti FRITZ!Box e i router Asus per creare una rete mesh.

Inoltre, diversi produttori stanno iniziando a integrare funzioni per la smart home e il supporto per gli assistenti vocali (ad esempio Amazon Alexa) nei propri sistemi wi-fi mesh.

Netgear Orbi Voice Kit
Orbi è la famiglia di sistemi wi-fi Mesh di Netgear. Sono disponibili diversi kit, così come componenti aggiuntivi per espandere la rete. Tra le aggiunte più recenti alla famiglia di prodotti c’è Orbi Voice, che integra uno speaker smart con supporto per Amazon Alexa e audio Harman Kardon. C’è anche una gamma Orbi Pro per gli uffici

Fonte: Eldom Trade

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