Matrox realizza la scheda per comunicare in 3D

Vista l’impossibilità di competere con i concorrenti sul segmento game, Matrox sta cercando un settore alternativo in cui poter divenire un player di rilievo. Assodato l’interesse per l’elaborazione video, emerge ora il nuovo fronte della comunica …

Vista l’impossibilità di competere con i concorrenti sul
segmento game, Matrox sta cercando un settore alternativo in cui poter divenire
un player di rilievo. Assodato l’interesse per l’elaborazione video,
emerge ora il nuovo fronte della comunicazione Internet 3D. È infatti a
questo mercato che si rivolge l’ultima novità di casa Matrox, ossia la scheda
Millennium G550 che è basata appunto sul nuovo chip
G550. Tale scheda viene presentata come un dispositivo in grado di
accelerare le applicazioni rich media ad alte risoluzioni su connessioni a
banda limitata. Per ottenere questo risultato, Matrox sfrutta l’HeadCasting
Engine, una funzione specifica del chip G550 la quale è studiata per consentire
un’accelerazione in tempo reale del rendering 3D dell’animazione di volti umani
realistici ad alta definizione anche su connessioni Internet tradizionali.
La
nuova Millennium G550 è un dispositivo Agp 4X, con memoria Double Data Rate
(Ddr) a 32 MB e un Ramdac a 360 MHz a tecnologia UltraSharp, finalizzato
a restituire una qualità d’immagine nitida fino a risoluzioni 2048 x 1536 a
frequenze verticali e profondità colore elevate.

Le
linee di prodotto Matrox G450 e Matrox G550 coesisteranno.

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