L’ultraleggero di casa Fujitsu Siemens

Presentato il notebook Lifebook S6120, con Port Replicator e piattaforma Centrino di Intel. Il modello si caratterizza per il peso molto contenuto (inferiore ai 2 Kg). Sotto la media il valore relativo alle prestazioni complessive

25 marzo 2003 A pochi giorni dal lancio mondiale di Centrino, avvenuto
al CeBit di Hannover, abbiamo provato nei PC Open Labs il portatile
Lifebook S6120 con integrata la piattaforma Intel.
Il portatile può essere collocato nella categoria degli slim.
Grazie infatti allo schermo da 13.3” le dimensioni sono
molto ridotte così come il peso che non raggiunge i 2 kg. Questo è
stato possibile integrando all’interno dello chassis il solo lettore
Combo
(masterizzatore di CD e lettore di DVD in un unico dispositivo)
ed escludendo dalla configurazione il lettore di floppy disk.
In ogni caso, grazie al Port Replicator già in dotazione da
collegare posteriormente al Lifebook, è possibile aumentare le porte
USB da due a quattro e guadagnare una porta PS/2. Il corredo di porte continua
con una firewire 1394 e due connettori per cavo modem e di
rete. Peccato non ci sia la porta S-Video che permetterebbe
di connettere il portatile ad un televisore o videoregistratore.
Il fiore all’occhiello di questo modello è però la piattaforma
Centrino di Intel. Nel portatile è integrato il processore Intel Pentium-M
da 1,6 GHz, la connettività wireless Lan 802.11b ed il chipset i855GM.
Quest’ultimo integra al proprio interno il chip video, sempre di Intel,
con 64 MB di RAM. La memoria di sistema (upgradabile) è invece di 256
MB alloggiata in un unico banco presente sotto al portatile. L’hard disk
montato ha una capacità di 40 GB.

Passando al test del portatile, la prima caratteristica da valutare è
l’autonomia della batteria. Nei PC Open Labs effettuiamo le prove d’autonomia
della batteria utilizzando Mobile Mark 2002 di Bapco e settando il risparmio
energetico a Max Performance. Il Lifebook S6120, fornito con una batteria al
litio da 4000 mAh, ha ottenuto 154 minuti d’autonomia, valore
abbastanza in linea con i risultati degli altri notebook con Centrino testati
sul numero di aprile di PC Open
. L’Acer Travelmate 800, infatti,
con una batteria da 4400 mAh, aveva ottenuto 189 minuti di autonomia. Il
valore Performance rating di Mobile Mark non è, invece, stato all’altezza
delle attese
. Solo 129 contro una media di fascia di 180.
Con il benchmark PC Mark 2002 che verifica le prestazioni di CPU, memoria e
disco si sono raggiunti questi risultati: CPU 5212, Memoria 4277 e HDD 315.
La media su tre notebook Centrino provati sul numero di aprile era rispettivamente
4966, 4669 e 380.
Il prodotto dovrebbe essere in commercio verso la metà di maggio.
Il prezzo indicativo al pubblico dovrebbe aggirarsi intorno ai 3.400 euro IVA
compresa.

Punti forti
• Portabilità

Punti deboli
• Prestazioni complessive

Il prezzo (indicativo)
3400 euro IVA compresa

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