L’ottimismo di Microsoft

La prima trimestrale dell’anno si chiude con utili e fatturato in calo, ma con buoni segnali sul fronte Windows e Xbox.

Alla fine della scorsa settimana, Microsoft ha presentato i risultati della prima trimestrale del nuovo esercizio fiscale.
Una trimestrale che di fatto rappresenta la fotografia di un mercato ancora lontano da una ripresa reale, se pur con alcuni sprazzi di luce assai significativi.

Il fatturato si è attestato a 12,92 miliardi di dollari, in calo del 14% rispetto al pari periodo dell’anno precedente, mentre gli utili hanno toccato i 4,48 miliardi, pari a 40 centesimi per azione, in calo del 25% anno su anno.

Va detto che questi risultati non comprendono 1,47 miliardi di dollari di fatturato, ascrivibili al programma Windows 7 Upgrade e alle vendite del nuovo sistema operativo agli Oem, inclusi i quali il calo di fatturato si conterrebbe al 4% e gli utili salirebbero a 52 centesimi per azione.

Ma, al di là delle tecniche contabili, Microsoft tiene a sottolineare la forte domanda da parte del mercato consumer sul fronte Windows, che dunque lascia ben sperare per i prossimi mesi, con la disponibilità del nuovo sistema operativo.
Decisamente superiore alle attese è stata anche la domanda che si è generata intorno alla Xbox, sempre nel periodo in esame.

Microsoft ha poi precisato i nuovi obiettivi di riduzione dei costi operativi, sottolineando come proprio l’attenzione ai costi le ha consentito di restare profittevole anche in un periodo di turbolenze economiche quale è e resta il 2009.




Bene il titolo in Borsa.

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