L’Open Directory resta gratuito

Netscape, proprietaria di Open Directory, rassicura gli utenti sulla completa gratuità del servizio: il nuovo contratto che regola il funzionamento del database non lascia spazio a dubbi. Open Directory è una rassegna di siti Web proposti e recensiti d …

Netscape, proprietaria di Open Directory, rassicura gli utenti sulla completa gratuità del servizio: il nuovo contratto che regola il funzionamento del database non lascia spazio a dubbi.
Open Directory è una rassegna di siti Web proposti e recensiti dagli utenti; i partecipanti al progetto, al momento, sono più di 37mila. La comunità degli utenti-recensori di Open Directory aveva mostrato segni d’inquietudine lo scorso settembre, quando si erano diffuse voci su un possibile sfruttamento economico dei dati da parte di Netscape che in questo modo avrebbe beneficiato del lavoro volontario dei propri utenti. Con il nuovo contratto Netscape ribadisce comunque i suoi diritti di proprietà sui dati, ma si impegna a mantenere gratuiti l’accesso alle informazioni e il loro utilizzo.

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