L’integrazione fa gola ai produttori Enterprise

Non basta vendere le applicazioni ma bisogna renderle compatibili. Per questo il mercato dell’integrazione in ambito Enterprise si colora di interessanti novità.

Integrazione sembra essere la parola d’ordine per l’autunno dei produttori di applicazioni Enterprise. Secondo gli analisti, un terzo della spesa totale in IT se ne va in consulenza e lavoro per l’integrazione, poter conotare su strumenti validi in questo senso permetterebbe un notevole calo delle spese. Durante la Connect 2002 User Conference, PeopleSoft ha presentato la suite AppsConnect, disegnata apposta per semplificare l’integrazione fra i diversi applicativi in ambito enterprise.

In particolare, attraverso l’utilizzo del Web, la suite permetterà di far lavorare insieme i programmi per la gestione dei processi, i data warehouse, gli applicativi per i portali, anche forniti dai diversi produttori. L’integrazione secondo PeopleSoft ha anche un altro significato, è di questi giorni, infatti, la notizia di un accordo di boundle che consentirà a Ibm di offrire i propri server di fascia media insieme ad alcune soluzioni di PeopleSoft. L’offerta, partita dagli Stati Uniti, si espanderà in Europa entro i prossimi nove mesi.

La proposta di PeopleSoft segue le iniziative di Sap, che a giugno ha annunciato xApps, e Siebel con il suo Universal Application Network lanciato ad aprile. I nomi noti del mercato delle Enterprise Application come webMethods, SeeBeyond, Tibco e Vitria non stanno certo a guardare, la prima ha già lanciato la sua soluzione per l’integrazione, SeeBeyond avrà pronta la sua Business Integration Suite tra breve e ne rilascerà un primo upgrade all’inizio del 2003.

La Solution Suite for Collaborative Edi di WebMethods è stata realizzata per ottimizzare lo scambio di documenti nei flussi Edi. la Business Integration Suite 4.5.3 di SeeBeyond sarà disponibile già dalla prossima settimana e conterrà nuove caratteristiche di scheduling, monitoraggio delle performance, gestione degli imprevisti, supporto per JMS (Java Message Service) e l’automazione dei processi di business. La versione 5.0, prevista all’inizio del 2003, garantirà il supporto per J2EE e .Net.

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