L’Ict nei comuni? A macchia di leopardo

Le rilevazioni dell’Istat per il periodo 2004-2005 indicano una presenza disomogenea delle nuove tecnologie

Secondo la rilevazione dell’Istat, che ha preso in esame oltre 3.200
amministrazioni comunali per verificare l’impiego delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione relativamente agli anni 2004-2005, il
16,2% dei comuni italiani ha dichiarato la presenza di uno o più uffici autonomi
di informatica nell’ambito della propria struttura organizzativa, con una
distribuzione molto variabile dal punto di vista territoriale: si passa dal 3%
della Valle d’Aosta al 5% della Provincia autonoma di Trento fino al 38,5% della
Toscana.



I dipendenti che si occupano di Ict
sono mediamente l’1,4% del
totale e non presentano marcate differenze territoriali.
Nell’ambito della propria attività formativa, il 20% dei comuni ha organizzato nel 2004 corsi di formazione su tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Le quote regionali appaiono piuttosto variabili con un valore minimo registrato in Valle d’Aosta, fino alle percentuali più elevate stimate nelle regioni del Centro e in Campania e Puglia.
Considerando l’insieme dei comuni che erogano formazione ai
propri dipendenti, l’Istat rileva che l’88,9% dei comuni organizza corsi di
livello avanzato2 e l’87,6% corsi di base3.
Nel complesso la quota di
dipendenti che hanno seguito corsi di formazione in Ict sul totale dei
dipendenti è pari all’8,9%. Ad eccezione dei comuni del Piemonte e della Valle
d’Aosta, le amministrazioni delle regioni del Nord tendono a formare in Ict
quote di dipendenti superiori alla media nazionale. Fra le altre regioni è da
evidenziare il livello di alfabetizzazione tecnologica particolarmente elevato
dell’Umbria, mentre i livelli più contenuti sono stati riscontrati nel Lazio e
nelle Isole.


Quanto alle funzioni Ict gestite dalle
amministrazioni
, la modalità di gestione più frequente è generalmente
l’outsourcing, attraverso l’acquisto di servizi da fornitori esterni o società
partecipate. In particolare, questa modalità è rilevante per le funzioni di
gestione e manutenzione hardware e gestione e manutenzione software, a cui
ricorrono, in modo esclusivo, rispettivamente il 70,5% e il 68,8% delle
amministrazioni comunali. Circa la metà dei comuni esternalizza le funzioni di
sviluppo software (50,5%), di gestione di reti telematiche (51,8%) e di gestione
di sistemi (49,9%). Tra le funzioni Ict meno presenti nelle amministrazioni
comunali vi sono gli studi e progettazione e il data entry, entrambe assenti in
oltre la metà dei comuni.


Il 10% delle amministrazioni utilizza i
mainframe

, mentre il 73% ricorre a tecnologie client/server, adottate dalla quasi totalità dei comuni friulani e trentini.
L’utilizzo di Sistemi informativi geografici (Gis) è
diffuso nel 21,3% dei comuni italiani, più consistente
l’utilizzo di sistemi Cad (Computer aided design): ben il 47,6% delle amministrazioni dispone di questi software.
Ogni cento dipendenti ci sono 67,4 personal computer, mentre per quanto riguarda il grado di connettività interna delle singole amministrazioni, nel 2005 l’89% disponeva di reti locali (Lan) di cui, l’11% per cento con utilizzo di tecnologie senza fili (wireless).
L’Intranet ce l’ha il 30% una percentuale che
raccoglie tutti i comuni della Provincia autonoma di Bolzano. L’utilizzo di
sistemi di posta elettronica è pressoché totale, 98,1%, ma solo il 19,5%
dichiara di utilizzare la posta elettronica certificata per lo scambio di
documenti elettronici con valenza legale.


Da migliorare appare la situazione della
sicurezza informatica

. Pressoché totale l’utilizzo di dispositivi e procedure di sicurezza di livello più o meno avanzato, ma solo il 57,3% è dotato di firewall e, in generale, risulta contenuta (11,4%) la percentuale di comuni dotati di server sicuri Ssl (Secure socket layer). Anche in questo caso fanno eccezione i comuni della provincia autonoma di Bolzano (87,1%).
Per quanto riguarda il ricorso all’open source, in media il
25% dei comuni utilizza soluzioni di questo tipo nei propri sistemi informatici.

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