L’Icann pronta ad aprire i nomi dei domini

Averlo personalizzato, però costerà 50.000 dollari.

Nel corso di questa settimana l’Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) metterà ai voti la nuova proposta per aprire i nomi dei domini.

Una volta approvate le nuove regole, sarà possibile utilizzare Tld a propria scelta, pressoché senza limiti. Questo significa, tanto per fare degli esempi, che le single città potranno avere un proprio tld (.milano, ad esempio), così come ciascuna azienda potrebbe eleggere il proprio nome a dominio (.ibm).

Tutto questo, naturalmente, avrà un costo e c’è già chi dice che il singolo Tld personalizzato potrebbe costare qualcosa come 50.000 dollari. Cosa che ne porta l’accessibilità ben lontana dalle masse.

Il prezzo alto, si giustifica in Icann, dovrebbe scoraggiare in partenza il fenomeno del cybersquatting.
La decisione di aprire a domini personalizzati dovrebbe consentire di alleviare i timori di penuria di indirizzi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome