L’Education e aziende i target di Epson

A colloquio con Massimo Pizzocri, amministratore delgato di Epson Italia.

Presente anche quest’anno alla manifestazione di Ferrara, Epson ha deciso di partecipare all’insegna delle nuove direzioni strategiche scelte per questo 2010 e di un rinnovato programma di lavoro con i partner di canale.

A Massimo Pizzocri, amministratore delegato di Epson Italia, abbiamo chiesto di parlare di questi nuovi mercati di riferimento:

“Il 2010
– sostiene il manager – sarà un anno ancora complesso per il mercato ICT: continuano i trend di erosione dei prezzi e sono lontani e, ritengo, irripetibili, i tempi della crescita a volume con incrementi importanti.
La strategia di Epson per affrontare un mercato tendenzialmente maturo e necessariamente segnato dalla coda lunga della recente crisi economica è quella di individuare e focalizzarsi su una decina di mercati e applicazioni nelle quali la nostra società non è presente, mercati che nel compleso hanno un valore di circa 300 milioni di Euro. Mi riferisco, tra gli altri, al segmento education, per il quale Epson ha sviluppato i videoproiettori ad ottica ultracorta che integrano una straordinaria tecnologia capace di trasformare qualsiasi piano in una superficie interattiva; e al target delle aziende, dove Epson propone i nuovi multifunzione laser, compatti,veloci e affidabili per le medie realtà imprenditoriali, le business inkjet, economiche ed eco-sostenibili per le microimprese, e nuove soluzioni per tenere sotto controllo i costi di printing e document management come il nuovo software Easy Manager, una nuova funzione del Programma Click&More”

In questo scenario, cosa cambia nelle relazioni con i vostri partner di canale?
”Per i partner – prosegue Pizzocri – abbiamo lanciato una forma rinnovata del nostro programma Epson BestSeller, programma consolidato e di grande successo, che ci ha permesso in questi anni di sviluppare una relazione stabile e continuativa con i nostri partner, e che, nella nuova versione, punta ad offrire ancora più marginalità ai rivenditori che scelgono Epson e i nostri prodotti”.

Un evento come questo di Ferrara, è occasione anche per confrontarsi con altri vendor e progettare nuove collaborazioni su business complementari?

“In realtàStiamo già lavorando in partnership con altri vendor nel mercato dell’education dove abbiamo sviluppato collaborazioni strette con le società che sviluppano software per la proposta delle lavagne interattive. Riteniamo che partnership di questo tipo permettano ad entrambi di conservare e mettere a frutto le proprie specificità lavorando al contempo in sinergia per ottenere i migliori risultati”.

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