L’Eco della Stampa semplifica i processi

Con 220 dipendenti, 5.000 clienti e un fatturato annuo di 17 milioni di euro, L’Eco della Stampa spedisce quotidianamente 30.000 articoli ed elabora oltre 20.000 pagine che invia in formato elettronico agli abbonati. «I requisiti che caratterizzano un …

Con 220 dipendenti, 5.000 clienti e un fatturato annuo di 17 milioni di euro, L’Eco della Stampa spedisce quotidianamente 30.000 articoli ed elabora oltre 20.000 pagine che invia in formato elettronico agli abbonati. «I requisiti che caratterizzano un servizio di rassegna stampa – spiega il responsabile dei sistemi informativi, Gianfranco Cersosimo -, sono la precisione nella ricerca e la velocità nella distribuzione, elementi che richiedono tecnologie informatiche potenti e affidabili». Per incrementare la qualità dei suoi servizi la società ha, dunque, avviato una serie di investimenti nell’It, dando la priorità agli aspetti di sicurezza e stabilità e puntando alla semplificazione dei processi di gestione. Si prospettava, inoltre, un miglioramento del data center, per ottimizzare gli spazi fisici e ridurre i consumi energetici.

Con questi obiettivi l’azienda si è affidata al system integrator Npo Sistemi per realizzare una nuova architettura e implementare un’infrastruttura server in grado di supportare i processi interni e il servizio ai clienti. Il progetto ha segnato il passaggio da un ambiente It multimarca a uno interamente costituito da tecnologia Hp (di cui Npo è Preferred Partner), con un data center strutturato su sei siti, con 60 server tra ProLiant, Integrity e AlphaServer. Per la conservazione dei dati, invece, la società ha optato per un doppio sistema di Nas e San, scegliendo i sistemi StorageWorks per una capacità complessiva di oltre 200 Tb. È stata, inoltre, messa a punto una soluzione di back- up, per assicurare migliori livelli di sicurezza e il ripristino veloce delle informazioni in caso di guasti o errori.

La virtualizzazione dei nodi hardware con ProLiant DL380 e Vmware, ha rappresentato il passo successivo, che ha permesso il pieno sfruttamento delle risorse disponibili, l’aumento del livello complessivo di protezione e continuità, nonché l’ottimizzazione delle attività di gestione e manutenzione. Il consolidamento del data center è andato di pari passo al rinnovo del parco client, che negli anni si è potenziato, raggiungendo quota 250 (tra desktop, notebook e workstation), cui si sommano 50 stampanti LaserJet.

Problemi di surriscaldamento hanno spinto, poi, L’Eco della Stampa a sostituire alcune macchine migrando verso una soluzione blade pc. Per migliorare la gestione dell’intero ambiente di lavoro si è deciso, inoltre, di remotizzare tutte le postazioni client. «I computer – prosegue il manager -, in questo modo potranno essere configurati e gestiti in maniera centralizzata, agevolando l’aspetto della manutenzione». Una riduzione delle spese di gestione e del costo di possesso dell’It sono stati tra i benefici riscontrati. Nei prossimi mesi, poi, L’Eco della Stampa proseguirà nel consolidamento del data center e per la seconda metà del 2008 è pianificata la migrazione dei database a Microsoft Sql. In parallelo sarà, infine, completata la remotizzazione dei client e l’ottimizzazione dell’intera architettura.

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