Le tre leggi per gli antivirus secondo Network Associates

Le modalità di attacco si sono evolute e il costruttore specializzato risponde con prodotti che adottano, in risposta, metodologie evolute di difesa.

«La spesa totale nell’It, in Italia, non risente della fase recessiva che colpisce altri Paesi. Una situazione dovuta, in particolare, al ritardo accumulato in questo settore dalle nostre imprese medio-grandi. Inoltre l’Italia è pronta a reagire alla ripresa che si preannuncia imminente». Michele Solazzo, marketing manager Italy di Network Associates, guarda con ottimismo al futuro, ma sottolinea come la sicurezza diventerà un fattore determinante per questo tipo di mercato. In particolare perché le minacce, portate alla Rete mondiale, si muovono sempre più velocemente e non rispettano nessun tipo di confine. Inoltre, il potere distruttivo degli attacchi riesce a penetrare sempre più in profondità, con il conseguente aumento dei danni provocati.

Alla luce di questa situazione McAfee ha elaborato tre “leggi”, alle quali risponde con altrettante soluzioni. Una prima constatazione è relativa al fatto che «il tempo necessario affinché un codice maligno raggiunga il punto di massimo danno per la rete si dimezza ogni 18 mesi». È quindi necessario che i moderni prodotti di difesa, come i nuovi Active VirusScan Small Business Edition e Virus Defense Small Business Edition, utilizzino sistemi euristici. Questo significa applicare una logica comportamentale al prodotto, ovvero metterlo in grado di segnalare, oltre all’individuazione di un virus conosciuto, anche la presenza di comportamenti anomali. Semplificando, se il sistema di posta elettronica tenta di spedire messaggi a oltre il 75% degli indirizzi memorizzati è intuibile che stia avvenendo una situazione atipica.

La seconda legge di McAfee, invece, stabilisce che «Quando l’utilizzo di una piattaforma diventa ampio e comune… allora sarà oggetto di attacco». Per tale ragione, Network Associates ha investito su sistemi di sicurezza multi-piattaforma. Ma, considerando l’esplosione del wireless, i nuovi software sono in grado di effettuare anche la scansione di questi sistemi, oltre a garantire una completa gestione della rete.

La terza e ultima legge sottolinea come «l’intelligenza e la sofisticazione dei virus e degli attacchi sono in continua crescita». Una situazione, quest’ultima, che si evidenzia soprattutto considerando come le nuove minacce siano sempre più “blended”, ovvero frutto della combinazione di forme di violazione differenti. Active VirusScan Small Business Edition e Virus Defense Small Business Edition, proposti sul mercato italiano nelle scorse settimane, sono quindi frutto di un’attenta correlazione e coordinamento fra anti-virus e sistemi di gestione della rete. Inoltre, vengono aggiornati in modo costante attraverso il consulto dei principali laboratori di ricerca avanzata.

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