Le prime antipazioni su Firefox 3

Fra le novità: integrazione con le applicazioni Web, supporto per sistemi di autenticazione, miglioramento della fase di stampa

Gli sviluppatori di Mozilla hanno da poco tenuto un incontro per discutere
delle funzionalità che saranno inserite nella terza versione di Firefox,
battezzata per il momento con il nome in codice "Gran Paradiso".

Prima di tutto, Firefox 3.0 raccoglierà una serie di migliorie collegate
con interfaccia ed usabilità del software. Tra queste è stata
messa in programma l’ottimizzazione dell’integrazione con gli add-on, da sempre
ritenuti una risorsa fondamentale per la crescita e la diffusione del browser
opensource; un numero minore di passaggi per l’installazione del prodotto; notifiche
più chiare e visibili circa la disponibilità di aggiornamenti.

Tra le varie possibilità, la nuova versione di Firefox dovrebbe legarsi
anche con le applicazioni fruibili via web in grado di modificare file di vario
genere – ad esempio documenti o fogli elettronici (un esempio è Google
Docs & Spreadsheets) -, permettere la gestione di segnalibri remoti e l’inserimento
di annotazioni nella cronologia dei siti web visitati.

Firefox 3.0 si propone di migliorare anche la fase di stampa: l’intento è
quello di evitare che vengano "tagliate" porzioni delle pagine web
che si intendono stampare (comportamento assai comune nei browser di oggi).

Tra le funzionalità che dovrebbero di sicuro esserci, si parla anche
del supporto di sistemi di autenticazione quali Microsoft CardSpace ed OpenID.

Sul tavolo ci sono anche funzioni il cui inserimento in Firefox 3.0 è
al momento al vaglio degli sviluppatori di Mozilla. Alcuni esempi sono la possibilità
di salvare le pagine web sotto forma di documenti PDF, un "download manager"
più intelligente in grado di mettere in pausa e riprendere il prelievo
di file di grandi dimensioni, la navigazione in "modalità privata"
ossia senza l’utilizzo di cache, cronologia, memorizzazione delle password e
così via.

Firefox 3.0 potrebbe segnare il ritorno della funzionalità "Places"
che combina l’utilizzo dei bookmark con la cronologia della "navigazione":
il concetto è quello di effettuare ricerche rapide sui siti visitati.
Il suo inserimento era inizialmente previsto in Firefox 2.0 ma fu poi stralciata.

Il nuovo browser di Mozilla potrebbe inoltre integrarsi con la funzionalità
"Parental control" di Windows Vista. Frattanto, gli sviluppatori di
Mozilla sono al lavoro per risolvere alcuni problemi di compatibilità
riscontrati con il nuovo sistema operativo Microsoft: ad inizio Febbraio dovrebbero
essere rilasciate le versioni 2.0.0.2 e 1.5.0.10 di Firefox. Già 100
bug sono stati risolti ma quasi altrettanti debbono essere ancora corretti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome