Lazio: disposizioni per l’emersione del lavoro nero

Il regolamento specifica le modalità di attuazione delle iniziative volte all’emersione del lavoro non regolare

È pubblicato un regolamento di attuazione relativo alla legge regionale n. 16/07 “Disposizioni dirette alla tutela del lavoro, al contrasto e all’emersione del lavoro nero”.


Il regolamento specifica le modalità di attuazione delle iniziative volte all’emersione del lavoro non regolare, istituisce la cabina di regia e ne definisce il funzionamento, disciplina le modalità per l’istituzione e la tenuta dell’elenco dei tutori e dei consulenti specialisti, istituisce la commissione di valutazione dei progetti di emersione, stabilisce le modalità per la promozione e l’organizzazione delle campagne per la conoscenza e l’informazione sulla normativa relativa alla sicurezza nei luoghi di lavoro.


Per quanto riguarda il sostegno a favore dei datori di lavoro impegnati in un progetto di emersione, si ricorda che la norma prevede:


l’affiancamento di un tutore iscritto in un apposito elenco per la redazione e lo svolgimento del progetto di emersione;


consulenze specialistiche per l’attuazione del progetto di emersione;


consulenza e assistenza specifica finalizzata alla realizzazione e alla gestione della sicurezza in azienda;


un contributo fino a 10.000 euro per ogni lavoratore emerso (ridotto a 5.000 euro nel caso di soggetti nei cui confronti siano stati adottati provvedimenti amministrativi o giurisdizionali non ancora definitivi aventi ad oggetto l’omesso pagamento degli oneri contributivi e assistenziali). Questo contributo non può concorrere in misura superiore al 70% al fabbisogno finanziario necessario per l’attuazione del progetto di emersione. L’agevolazione può prevedere sia un contributo in conto capitale e che in conto interessi;


garanzie di primo grado a copertura fino al 100% di finanziamenti a medio-lungo termine.


Possono beneficiare delle agevolazioni i datori di lavoro attivi in qualsiasi settore, nonché i lavoratori autonomi e i professionisti.


Le domande devono essere presentate al centro per l’impiego territorialmente competente. La dichiarazione di emersione deve essere presentata, al massimo, entro dodici mesi successivi alla scadenza dei termini previsti dalla legge 296/06.



Reg 14 maggio 2008, n. 7, B.U.R. 21 maggio 2008, n. 19



(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti&Credito, Novecento media)

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