«Nonostante il negazionismo di Tremonti la crisi c’è ed è pesante». Giancarlo Capitani, Ad di NetConsulting non va leggero. Intervenuto alla presentazione del libro di Elserino Piol “Per non perdere il futuro”, l’autore del rapporto Assinform ha deline …
«Nonostante il negazionismo di Tremonti la crisi c’è ed è pesante». Giancarlo Capitani, Ad di NetConsulting non va leggero. Intervenuto alla presentazione del libro di Elserino Piol “Per non perdere il futuro”, l’autore del rapporto Assinform ha delineato una riduzione di 35.000 posti di lavoro nell’It italiana per il 2009. E poi ci sono le rilevazioni di Idc che nel giro di tre mesi è passata da una stima sull’It mondiale del +5,9% a una crescita dell’1%. Da settore anticiclico e poi allineato con i movimenti del Pil, l’It italiana è oggi disallineata verso il basso con una forchetta negativa che va dal 3 al 5% a seconda delle previsioni.
«Il calo del budget It – secondo Capitani –
è pesante, soprattutto nelle grandi banche e nelle grandi organizzazioni, mentre tengono gli investimenti delle medie e piccole imprese». I budget si riducono con razionalizzazione e consolidamento della struttura, riduzione dei servizi di consulenza system integration, outsourcing delle aree non core e rinvio di nuovi progetti. Per uscire da questa situazione, Capitani ripete l’invito «a praticare l’innovazione nei settori esistenti» dando concretezza ai progetti di e-gov, magari, provvedendo a nominare un unico Cio per la Pa.
«La crisi ci lascerà un nuovo modello di sviluppo basato sull’economia reale e anche con un’It meno costosa, più accessibile, utilizzabile e facilmente incorporabile nei processi aziendali. Il passato ormai non ci insegna più niente riguardo al futuro che, citando il titolo di un libro di Mark Strand, non è più quello di una volta».
A fare da contraltare a queste previsioni funeree ci sono alcuni segnali in controtendenza che provengono dal campo.
Come quello che lancia Deloitte Xbs (eXtended Business Services), realtà parte del network Deloitte in Italia specializzata in servizi di integrazione It. La società guidata da Luca Pirovano, ha arruolato un nuovo partner, Mariano Thiella, e ha dichiarato l’obiettivo di assumere 50 specialisti nei prossimi 18 mesi, da aggiungere ai 150 all’attivo. O come quello di Mega. Lo specialista di soluzioni per la governance vuole assumere a tempo indeterminato consulenti per sostenere la crescita della filiale italiana. Mega individua in tre anni di esperienza in società di consulenza It e organizzativa il profilo per i consulenti di base. I senior, invece, dovranno avere dai tre ai sei anni di lavoro alle spalle in società di consulenza o in aziende bancarie e assicurative.
