Home Big Data Lavoro: boom di richieste per le competenze sui Big Data

Lavoro: boom di richieste per le competenze sui Big Data

Nel corso del 2017 le figure professionali sui cui si concentreranno le attenzioni dei recruiter saranno in vario grado ma immancabilmente collegate ai Big Data.

Lo spiega Hays, secondo cui il fatto che i Big Data hanno ormai un posto di rilievo nelle strategie di molte aziende, che di conseguenza hanno anche bisogno di recuperare sul mercato del lavoro professionisti capaci di analizzare e gestire grandi quantità di dati.

Così anche in Italia le dieci professioni più “calde” dei prossimi mesi saranno collegate al mondo dei dati. Si cercano tecnici nella gestione dei Big Data, ovviamente, ma anche competenze collaterali che aiutino a contestualizzarli e dare loro significato.

La professione “top” del momento è il Data Scientist, anche se non esiste nemmeno una definizione unica di questo ruolo. Idealmente è un professionista con un background accademico forte in discipline quali statistica, matematica, fisica o economia e profonde conoscenze di data mining e machine learning. Il suo compito è analizzare e risolvere problemi complessi usando strumenti come Python, R o Spark.

Il podio delle professioni più appetibili è completato da due ruoli complementari al Data Scientist: il Data Architect e l’Insight Analyst.

Se il primato va al “tecnico” che risolve i problemi analitici, infatti, il Data Architect è quello che costruisce l’infrastruttura hardware e software che gli permette di operare e l’Insight Analyst è colui che usa strumenti di analisi statistica per trasformare i dati in informazioni a supporto delle strategie aziendali.

lavoro offerteI ruoli che seguono i primi tre nella classifica delle preferenze delle imprese sono quasi tutti tecnici. Le aziende sono infatti alla ricerca, nell’ordine, di Big Data Engineer che sappiano usare gli strumenti (database NoSQL, Hadoop, Hive, Spark) per realizzare e amministrare strutture Big Data, di sviluppatori software che abbiano competenze nei linguaggi collegati all’analisi dei dati (Django, Pyramid, Flask) e di esperti in visualizzazione, ossia sviluppatori in grado si usare piattaforme di analisi dati come Tableau, Qlikview, SiSense e Looker.

In coda alle probabili ricerche di personale del 2017 troviamo due ruoli tecnici e due più strategici. Tecnici sono infatti gli sviluppatori di applicazioni di BI e i Data Engineer che creano basi dati complesse e processi ETL. Più strategici sono invece i campaign analyst, che nell’ambito delle divisioni marketing sanno identificare con strumenti analitici il target giusto per le campagne di digital marketing, e sopratutto i Chief Data officer (CDO). Man mano che il futuro delle imprese si baserà sulla gestione e l’analisi dei dati, infatti, serve una figura tecnicamente competente e anche vicina al business che sappia gestire i vari aspetti tecnici, normativi e di sicurezza legati alla gestione delle informazioni.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php