L’ambiente esteso raccoglie la sfida della value chain

Quella che fino a poco tempo fa era nota come catena di fornitura, ora si è evoluta in e-chain, filiera dominata da applicazioni (dal più tradizionale e-fulfillmental Product lifecycle management, dal Supplier relationship management all’attualissimo D …

Quella che fino a poco tempo fa era nota come catena di fornitura,
ora si è evoluta in e-chain, filiera dominata da applicazioni (dal
più tradizionale e-fulfillmental Product lifecycle management, dal
Supplier relationship management all’attualissimo Demand planning)
che generano risparmio e che consentono il coordinamento dell’intero
percorso produttivo: dalla richiesta d’offerta all’emissione
dell’ordine fino alla consegna del materiale, passando per il
rilevamento delle scorte e la logistica.
In effetti, negli ultimi mesi, il collegamento delle attività di
produzione e magazzino e l’integrazione tra fornitori, terzisti,
distributori e clienti, è sempre più visto come sinonimo di valore.
L’Extended supply chain rappresenta, infatti, la vera sfida con la
quale le software house dovranno continuare a confrontarsi, anche nei
prossimi anni, affiancando alla propria offerta tecnologica un’ampia
serie di servizi a valore aggiunto (destinati a fare la differenza),
divenendo dei veri e propri solution provider.
La realtà è, infatti, che il potenziale delle tecnologie alla base
della collaborazione tra i diversi attori sulla scena non sia ancora
completamente sfruttato, anche se è innegabile che sia cresciuta la
struttura manageriale e concettuale, necessaria per cogliere tali
capacità e utilizzarle al meglio.
Prova ne è che anche i principali vendor di sistemi Erp sono entrati
pesantemente nel mercato, con un particolare occhio di riguardo
all’e-procurement, cavalcando l’onda dell’integrazione, come sta
avvenendo con i sistemi di intelligenza artificiale. Dinamiche e
adattabili, le soluzioni di Extended Supply chain management si sono
dimostrate in grado di lavorare con applicazioni e database anche
all’esterno dell’azienda, gestendo in tempo reale il flusso delle
informazioni e dei prodotti.
Si parla ormai di Supply chain network, in un’immagine che amplia ai
clienti i confini della “comunità” che partecipa allo sviluppo delle
attività di e-business (attraverso una continua ottimizzazione delle
risorse, delle fasi di analisi, previsione e logistica), proponendo
un’integrazione spinta con le applicazioni di Customer relation-
ship management.
L’abbattimento delle barriere porta alla convergenza dei processi di
gestione della domanda e dell’offerta e dei sistemi di Scm, Pro
(Pricing revenue oprimization), Epo (Enterprise profit optimization),
Srm (Supplier relatioship management) e Sce (Supply chain execution)
nel ballo degli acronimi che avvicina, tramite le potenzialità di
Internet, i trading partner, dando vita anche a marketplace a valore
aggiunto.

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