LaCie, un 2007 sotto il segno del professionale

Il mercato consumer porta fatturato ma pochi margini. E allora l’azienda cambia strada e punta sulle imprese. Con nuovi prodotti e la collaborazione dei Var

Il
2006 è stato l’anno del consumer, il 2007 sarà quello
del professionale. Patrice Henry, responsabile della filiale italiana di LaCie, non ha dubbi:
Lo scorso anno abbiamo venduto circa 2,5 milioni di prodotti, gran parte
dei quali per il pubblico consumer, generando alti volumi ma bassi margini.
Quest’anno vogliamo invertire la tendenza e puntare maggiormente sui prodotti
professionali, che, anche in virtù del loro maggiore valore aggiunto, consentono
margini più elevati
“.


Pur avendo assestato l’ennesimo
trimestre
consecutivo in crescita, LaCie non è infatti sembrata
totalmente soddisfatta dei risultati ottenuti. I 184,3 milioni di euro
registrati nel secondo semestre 2006 hanno significato “solo”

un aumento del 5,6% rispetto al 2005 (il consumer
ha rappresentato l’80% del totale). A limitare il tasso di crescita hanno
contribuito in modo sostanziale le vendite in Europa, il 62%, dove l’adeguamento
alla normativa Ros (la normativa che vieta l’utilizzo di alcuni componenti tossici) ha avuto un
grosso impatto sulle revenue: all’inizio dell’estate la società ha venduto quasi
a prezzo di costo un considerevole numero di prodotti. Da ciò traspare un altro
aspetto su cui LaCie è intenzionata a lavorare alacremente: far crescere il
contributo dell’America al fatturato, che nel secondo trimestre dello scorso non
è andato oltre il 31%.


Rotta verso il professionale, quindi. Le armi con cui la società cercherà di
ottenere l’obiettivo sperato sono da una parte una nutrita gamma di nuovi
prodotti e dall’altra parte i Var, da cui ci si aspetta un importante
contributo. “Abbiamo attivi alcuni programmi per il canale e uno specifico
per i value added reseller

precisa Henry -. Il Color Var Program intende agevolare i nostri partner e
premiarli a fine anno con un rebate. Tuttavia, ritengo che i Var italiani non
abbiano la forza per arrivare in modo adeguato a tutti gli utenti e quindi
dobbiamo essere noi in prima persona a generare conoscenza presso i clienti
finali”
. In questo senso, un primo
passo sarà un’intensificazione delle campagne promozionali, che, secondo le
parole di Henry, copriranno praticamente tutti i media esclusa la
televisione.


Dal lato prodotti, LaCie si affiderà alle novità presentate al recente Ces di
Las Vegas, costituite essenzialmente da sistemi per l’archiviazione dei dati. Si
parte dagli hard disk esterni, tra cui spicca il nuovo d2Safe (dotato di accesso
biometrico, crittografia Aes e tripla interfaccia), e dall’ethernet Disk Raid
(un server Dhcp che offre fino a 2 TB per lo storage sotto Windows) e si arriva
al Blue-ray d2, un masterizzatore esterno di Blue-ray per Windows e Mac (prezzo
attorno ai 1.130 euro).

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