La terna Bea per supportare l’Rfid

Rilasciato il set di software WebLogic Rfid, che si occupa di dati alla periferia, di gestione core e di compliance.

Come Ibm e Sun, anche Bea Systems ha presentato, presso il recente Rfid World 2006 di Dallas, nuovi prodotti software per supportare ambienti di riconoscimento a radio frequenza. Si tratta di una soluzione infrastrutturale completa che la società ha chiamato, in modo assai specifico, Bea WebLogic Rfid. La proposta si struttura in tre componenti: WebLogic Rfid Edge Server, WebLogic Rfid Enterprise Server e WebLogic Rfid Compliance Express.


Il primo elemento serve a raccogliere e aggregare i dati dalla periferia (cioè sulle catene di prodotti “etichettati”), consentendo poi l’integrazione con le piattaforme aziendali. Il secondo tassello, che si potrebbe definire la sezione “core”, svolge la gestione centrale dei dati Rfid raccolti nell’azienda, abilitando il controllo delle informazioni relative al movimento prodotti da parte dei partner.


WebLogic Rfid Compliance Express, infine, è stato pensato per un adeguamento possibilmente “indolore” dell’organizzazione logistica ai requisiti stabiliti dai partner. Consente di sviluppare progetti basati su modalità cosiddette tag-at ship, tag-at-pick e tag-at-source.

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