La supply chain è nel mondo 2.0

Nasce Procurementchannel. L’ad, Sebastiano Missineo: «bacino di 6-7mila utenti».

Anche il mondo degli acquisti e della supply chain ha ora il suo social
network. Si tratta www.procurementchannel.it, sito nato dall’accordo di
i-Faber (Unicredit Group), Whydotcom e Strateghia.

Procurementchannel vuole essere un business social network con contenuti
free e a pagamento che permetta la creazione di una comunità legata al
mondo degli acquisti.

2.400 euro di abbonamento (ma nella fase di lancio sono previste delle
promozioni) l’anno con obiettivo di 1,4 milioni di fatturato per il primo
(30% abbonamenti e 70% pubblicità) e break even al terzo sono gli
obiettivi del sito che oltre agli abbonamenti genererà fatturato grazie
alla pubblicità.

Dedicato a medie, grandi imprese e alla Pubblica amministrazione, il
social network, come spiega il presidente e ad della società Sebastiano
Missineo, «ha un bacino potenziale di 6-7.000 utenti che corrispondono a
tutte quelle persone che hanno la parola acquisti nella loro etichetta
funzionale»
.

Poi ci sono gli altri che si occupano di acquisti ma sfuggono
al censimento che portano a un tale di circa diecimila persone il
potenziale del sito.

Per loro sono previsti news, articoli, interviste, documenti, blog
podcast, video, tutto il classico armamentario da social network declinato
in materia di acquisti. Il successo dell’iniziativa dipende però anche
dalla formazione di una community che dovrà alimentare di contenuti e
relazioni il sito che avrà un’area dedicata alla offerta di lavoro, il Tg,
la newsletter e una rubrica dove gli esperti rispondono alle domande degli
utenti.

Consip, Politecnico di Milano, Sda Bocconi, Capgemini, Accenture sono
alcuni dei nomi coinvolti nel progetto che forniranno i contenuti del sito
che affianca la rivista Strategie&procurement gestita da Strateghia e il
Procurement executive circle di i-Faber, la comunità dei responsabili
degli acquisti delle principali aziende italiane che periodicamente si
incontrano per approfondire le tematiche legate al mondo degli
approvvigionamenti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome