La scuola del futuro è già tra noi

Socialità e collaborazione attivano le energie di studenti, docenti, genitori e personale. Per spingere tutti verso l’eccellenza. Con l’aiuto di Microsoft.

Portare in classe un rinnovamento dell’apprendimento in senso collaborativo, che trasporti i ragazzi verso una nuova modalità di partecipazione interattiva al percorso formativo. E’ questo l’obiettivo di School of the Future, un progetto frutto di una convenzione tra Microsoft e il Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione. Non stiamo parlando di un futuro remoto, anzi: un primo centro è già stato avviato oltre un anno fa in Puglia, ed oggi presenta i primi risultati, in linea con le più rosee aspettative. Obiettivo finale rendere la formazione agli studenti un fenomeno coinvolgente e ricco verso l’eccellenza, anziché la consueta, penosa fatica per trasportarli di peso verso una parvenza di sufficienza.
Il progetto pilota ha messo ingenti risorse a disposizione dell’Istituto Tecnico Commerciale e per il Turismo Statale M. Laporta di Galatina (Le), dove dal febbraio 2009 sono disponibili 15 lavagne interattive, 25 desktop, 12 notebook, l’infrastruttura completa con connessioni anche wifi, tutti i software collaborativi e formativi di Microsoft. Il progetto viene descritto più diffusamente sul portale Apprendere in Rete.
“Non intendiamo sovrapporci ai singoli docenti nella scelta dei percorsi formativi”, dice Piero Gallo, project manager della scuola, “bensì fornire formazione e supporto per identificare le best practices da seguire nello sviluppo di percorsi autonomi”.
<BRBest practices per studenti e formatori
Il cambiamento di marcia proposto è epocale, senza mezzi termini, e quindi prevede un lungo percorso di accettazione nel tessuto della scuola italiana. Non si tratta solo di immissione di costose tecnologie, ma di cambiamento dell’approccio alla formazione per materie e gestione. “Basti pensare alla gestione della sicurezza di un istituto con questi dispositivi”, aggiunge Lavinia Pinardi, Resp. Tecnologie Innovative per la Scuola di Microsoft.
“L’Istituto M. Laporta vuole essere un centro di eccellenza per tutte le persone coinvolte”, riprende Gallo, “dai docenti agli studenti, ma anche famiglie e personale amministrativo”.
In quest’anno sono stati formati 77 docenti del Laporta, con un percorso per lo più motivazionale e comunque indipendente dall’età e dalle attitudini del docente stesso. Sempre quest’anno sono stati sviluppati 15 percorsi formativi in una decina di materie, non solo tecniche, quali le varie lingue straniere, italiano e storia oltre a matematica, chimica, fisica e informatica. Il lavoro è stato molto intenso, ma il project leader ne è ben soddisfatto: “I contenuti sono rilasciati in modalità creative commons”, aggiunge Gallo, “ma sono solo uno spunto per la determinazione delle best practices”.

Premiare l’eccellenza
Attraverso la tecnologia Sharepoint Portal e altri software produttivi e collaborativi è stato orchestrato un sistema piuttosto articolato. Per fare un esempio, il progetto comprende la web conference per colloqui con docenti in tempo reale, senza così doversi necessariamente recare a scuola.
Infine c’è un riconoscimento all’eccellenza. Gli studenti più meritevoli frequenteranno un tirocinio formativo di 6 mesi presso aziende che fanno capo a Microsoft: i ragazzi che manterranno uno standard elevato saranno riconfermati per ulteriori 6 mesi, superati i quali potranno essere trattenuti presso le aziende per un lavoro duraturo.

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