La Regione Lombardia proroga “Credito in Cassa B2B” a giugno 2016

E’ stata prorogata fino 30 giugno 2016 “Credito In-Cassa B2B”, la misura attivata dalla Regione Lombardia con il supporto di Finlombarda, finalizzata allo smobilizzo dei crediti commerciali (maturati o maturandi) vantati dalle micro, piccole, medie e grandi imprese lombarde nei confronti di altre imprese (o altri soggetti debitori esclusi gli Enti locali).

“Credito in Cassa B2B” si articola in due sottomisure: “Sottomisura A” si rivolge alle micro, piccole e medie imprese con sede legale o operanti in Lombardia, appartenenti a tutti i settori (a esclusione del settore attività finanziarie e assicurative) e iscritte al registro delle imprese. L’iniziativa agevola l’accesso a una o più linee di credito a breve auto liquidanti, grazie alla Garanzia a costo zero di Regione Lombardia. La linea può essere ricompresa tra 10 mila e 1,5 milioni di euro, con spread massimo del 3,50%. La garanzia, a valere sul Fondo Jeremie FESR, copre l’80% del valore della linea di credito. È prestata a favore dell’intermediario finanziario convenzionato e nell’interesse delle Mpmi a copertura dell’eventuale mancato rientro dell’esposizione finanziaria delle imprese e nel rispetto del regime de minimis.La garanzia ha efficacia massima di 18 mesi meno un giorno.

C’è poi la “Sottomisura B”, che è rivolta alle grandi imprese prevede l’abbattimento del costo per le operazioni di cessione del credito pro soluto, grazie al contributo in conto interessi di Regione Lombardia.

Il contributo è pari allo 0,75 %; nel caso in cui l’impresa beneficiaria abbia aderito al Codice Italiano Pagamenti Responsabili alla data di presentazione della domanda di partecipazione, il contributo è maggiorato fino all’1,25%. La commissione sull’operazione di factoring ha un margine massimo del 3,5%.

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