L’innovazione per Domenico Lorefice sta nel fare squadra con i clienti per costruire progetti su misura
La ripresa c’è, commenta Domenico Lorefice, presidente di Ready Informatica, “tant’è che per il 2006 mi aspetto una crescita del 25%, che si confronta con quella del 12% realizzata nel 2005 quando ancora il mercato era fermo”. Ma la ripresa da sola non giustifica una crescita a due cifre per Ready se la società non fosse in grado, come distributore di soluzioni e tecnologie per l’It, il networking e l’enterprise security, di “operare con un “alto” valore aggiunto”, come sottolinea Lorefice. La vera innovazione per la società è quella di volersi distinguere nel mondo della distribuzione avendo come obiettivo quello di “fare squadra con il cliente per costruire progetti su misura, riuscendo a risolvergli i problemi grazie alla qualità della risorse che mettiamo in campo – ha osservatoLorefice -. E questo lo facciamo assieme ai nostri Var altamente qualificati” per i quali è molto intensa l’attività di formazione fatta dalla stessa Ready, con trainer certificati dagli stessi vendor. Tra gli esempi citati dal presidente c’è il progetto Poseidon, che è un pacchetto completo per l’utility computing, realizzato con l’utilizzo di tre tecnologie, Citrix, Softricity e Res. Ready fornisce la tecnologia che consente di avere gli applicativi on demand in modalità streaming. Ma l’attività di Ready spazia anche in aree come la gestione della reti Wan, in quanto disciplina il traffico delle reti affinché i clienti abbiano il massimo della velocità. Sul fronte sicurezza l’offerta di Secure Computing è stata rafforzata con l’introduzione di nuovi marchi, come SecureWave,Winmagic ed eEye DigitalSecurity, perché la sicurezza deve essere non solo alivello perimetrale ma anche interno, in quanto molti attacchi ai dati sensibili dell’azienda vengono dall’interno, è quindi è importante proteggere anche il singolo pc, con soluzioni che criptano il disco. Ready appartiene inoltre a una comunità europea di distributori ad “alto” valore aggiunto che serve da rete di comunicazione quando qualcuno scopre nuove interessanti tecnologie.
