La nuova strategia di Compaq passa dai servizi

Colpita dal pesante rallentamento dell’intero settore pc, la società si riposiziona, offrendo all’utenza business soluzioni It complete di hardware, software e servizi.

Colpita dal pesante rallentamento dell’intero settore pc e dalla conseguente guerra dei prezzi scatenata tra i maggiori produttori, Compaq Computer sta avviando un massiccio riposizionamento strategico, offrendo all’utenza business soluzioni It complete di sistema, software e servizi, invece di puro hardware. A tracciare la nuova strategia è Michael Capellas, Ceo di Compaq, che, definendo il nuovo posizionamento societario, dimostra di prendere quasi a modello una linea da tempo varata dalla rivale Ibm.
Tra i principali punti del piano, nuove riduzioni di costi da aggiungersi alle misure avviate all’inizio dell’anno, acquisizioni in grado di incrementare il fatturato derivante dai servizi e una maggiore offerta software capace di far diminuire il peso dell’hardware sul fatturato societario. E’ questo il programma con cui Compaq conta di conquistare per la fine dell’anno nuovi settori di riferimento come il mercato finanziario, delle tlc, sanitario e manifatturiero, tralasciando invece l’utenza Internet, cui la società si sta rivolgendo da un paio di anni. Alla base dell’offerta soluzioni che integrano prodotti Compaq a soluzioni messe a disposizione da società terze.
Secondo i piani di Capellas, la nuova linea strategica potrà incrementare il contributo dei servizi dall’attuale 20% al 30% del 2005, registrando un tasso di crescita annuale del 40%, sostenuto anche da investimenti fino a 500 milioni per l’acquisizione di realtà consulenziali. Secondo la nota del Ceo, la società conta, tra l’altro, di ridurre di altri 200 milioni di dollari le spese operative dell’anno, che andranno ad aggiungersi ai 600 milioni già tagliati a marzo. A margine dei risultati, derivanti dalla nuova linea aziendale, Compaq ribadisce, infine, di puntare a un incremento di marketshare nei segmenti pc e pc-server da uno a due punti percentuali nella seconda metà dell’anno.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome