E’ in via di definizione una struttura a tre livelli regionale e nazionale. Che prevede anche l’arrivo di un big retailer
Forti previsioni di crescita caratterizzano le strategie di Monolith Italia, conosciuta per il marchio Geo impresso alla propria linea di notebook e monitor. I 16,5 milioni di euro, fatturati nell’anno fiscale 2001, dovrebbero lievitare, quest’anno, a 23. La possibile crescita sarebbe da attribuire alle nuove politiche distributive. Passando quindi a una struttura a tre livelli sia regionale che nazionale. E inglobando anche un big retailer (l’accordo è in dirittura d’arrivo). “Siamo in contatto con i più importanti distributori nazionali – spiega Luca Rossi presidente dell’azienda fondata nel1993 -. Sceglieremo la realtà che potrà assicurare ai nostri rivenditori la migliore logistica e la più adatta linea di credito”. Intanto, è da sottolineare come quest’azienda di Peschiera Borromeo avesse in passato forti contatti con Ingram Micro, per il quale produceva in outsourcing una linea di notebook. A breve dovrebbe comunque essere ufficializzato il nome, così come verranno “nominati” anche i distributori regionali che si affiancheranno ai dieci già esistenti. Per Monolith in questo momento è importante l’area Nord Est e il Sud. “Abbiamo in piano anche la collaborazione sul fronte grande distribuzione e distribuzione organizzata – aggiunge Rossi – Ma questo solo quando i nostri prezzi saranno “pronti”. La cosa non dovrebbe tardare visto che la catena produttiva è a pieno ritmo con la capacità di sfornare 140 computer al giorno.
