Il progetto della rete per le immagini diagnostiche del nosocomio varesino.
D-Link, già fornitore di apparati di rete per l’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese, ha progettato la nuova rete Lan dedicata al trasporto delle immagini diagnostiche.
Operazione necessaria vista la recente costruzione di una nuova sede distaccata dell’Ospedale, che ha creato la necessità di rivisitare e ampliare la rete di comunicazione fra le due sedi principali dell’ospedale e gli ospedali remoti.
Fra le infrastrutture realizzate ex novo c’è anche una Lan dedicata esclusivamente a trasportare le immagini radiografiche fra i dipartimenti di radiologia, medicina nucleare, la clinica sanitaria e il pronto soccorso, oltre che da e verso il sistema di archiviazione e le stampanti.
La Lan, con architettura a stella, è collegata a quella preesistente ed è stata progettata dal system integrator Rgb.
Un lavoro durato due mesi.
Le difficoltà operative che D-Link si è trovata ad affrontare nella progettazione della nuova Lan erano legate alla necessità di basarsi su apparati ridondanti, in modo da evitare interruzioni di servizio.
Era inoltre necessario rispettare un’adeguata programmazione degli apparati di rete, per attuare un corretto instradamento dei pacchetti da e per le varie reti esistenti e quella della nuova rete ospedaliera.
Nel nuovo progetto sono stati utilizzati switch Layer3 per i centri stella e Layer2 per la distribuzione di connettività nelle aree critiche di Radiologia e Pronto Soccorso. Il collegamento fra il nuovo ospedale e la dorsale in fibra ottica, che serve la “rete di immagini diagnostiche” della vecchia struttura ospedaliera, è stato realizzato in fibra ottica 50/125 con un doppio collegamento che garantisce 2Gigabit di banda effettiva per lo scambio delle immagini.
Tale doppio collegamento è stato usato non solo per aumentare la banda disponibile ma anche per garantire una la disponibilità di collegamento costante, se una delle due linee a 1 Gigabit dovesse avere problemi di funzionamento l’altra resta comunque attiva.
Nel periodo di collegamento fra la vecchia e la nuova Lan per garantire un’uguale migrazione delle applicazioni nella nuova struttura e mantenere attiva la rete preesistente sono state utilizzate Lan virtuali, capaci di garantire un routing fra le due reti.
