La Gdo si impegna con l’Antitrust

Accordo raggiunto dopo le istruttorie aperte nei confronti di nove catene di elettronica ed elettrodomestici. Impegni vincolanti per garantire maggiore chiarezza e tutele ai consumatori.

Si è chiusa oggi, con l’assunzione di impegni vincolanti da parte delle principali catene commerciali di prodotti di elettronica e di elettrodomestici, la serie di istruttorie aperte all’inizio dell’anno dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato.

Coinvolte nei procedimenti Mediamarket (che opera con marchio Mediaworld), Unieuro, Sgm Distribuzione (che opera con marchio MarcoPoloExpert), Euronics e Nova (marchio Euronics), Dps Group e Dml (che operano con marchio Trony), Gre ed Estendo.

Alle nove aziende venivano contestate modalità poco chiare di applicazione della nuova normativa sulla garanzia del venditore a scapito dei consumatori.
Per questo, su sollecitazione di numerosi clienti, l’Anstitrust è intervenuto ottenendo impegni precisi che vanno dai tempi certi e ragionevoli per ottenere dal venditore, la sostituzione o la riparazione di un prodotto difettoso, alla durata durata della garanzia legale da fare valere nei confronti del venditore per 24 mesi dall’acquisto e entro due mesi dal manifestarsi del difetto, da una più chiara informazione sulla differenza tra garanzia legale e servizi accessori, alla semplificazione delle modalità di esercizio del diritto di recesso per gli acquisti effettuati via internet. 

Non solo.
In virtù degli impegni assunti, negli oltre 700 punti vendita delle catene coinvolte saranno presenti opuscoli, cartelloni, volantini, e persino stampate sugli scontrini informazioni chiare e dettagliate sulla garanzia legale di conformità dei prodotti risultati difettosi dopo l’acquisto, sui tempi massimi per la riparazione o il cambio del bene acquistato, sull’obbligo del venditore di prendere direttamente in consegna il prodotto difettoso.

Se invece il prodotto viene acquistato online, le nove aziende si sono impegnate a semplificare e velocizzare le procedure per poter esercitare il diritto di recesso.

Quanto alle estensioni di garanzia o ai servizi accessori, anche in questo caso l’impegno assunto dalle nove società punta a una maggiore chiarezza sia sui tempi, sia sulle modalità di fruizione dei sercizi stessi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome