Kyocera, il futuro è a colori

La società rilascia quattro nuovi multifunzione per cambiare la gestione documentale.

Si è assottigliato il divario fra sistemi di sola stampa e multifunzione, tanto che le aziende stanno orientandosi a questo secondo tipo di periferica. Se ci aggiungiamo la considerazione che il colore nel giro di due anni si imporrà come standard nel mondo aziendale, abbiamo un quadro di un mercato che con la propria vivacità cercherà di domare la crisi economica.

Nelle opinioni espresse dall’amministratore delegato di Kyocera Mita Italia, Keiji Hayashi, c’è la sintesi della direzione che la filiale nazionale del gruppo nipponico prenderà nei prossimi due anni: proporrà i propri sistemi multifunzione a colori alle aziende italiane facendo leva sull’eccellenza del servizio.

Direzione confermata dal Direttore commerciale, Arturo Pea: come fornitore di periferiche Kyocera Mita produce sì hardware, ma vuole proporre soluzioni, e quindi sistemi che consentano una moderna gestione documentale.

Per farlo la società ha bisogno di una struttura qualificata e, difatti, sta alacremente lavorando per formare un’elite di brand dealer (con il programma Kyopartner) capaci di proporre al mercato i sistemi Kyocera con la leva della soluzione.

Per sostenere questa strategia di offerta Kyocera Mita ha varato la nuova gamma di sistemi multifunzione Taskalfa, costituita dai modelli 250ci, 300ci, 400ci e 500ci.

Definiti dal responsabile marketing della società, Adriano Zuradelli, “un prodotto di svolta”, i sistemi hanno la capacità di stampare e scansire i documenti indirizzandoli a qualsiasi bacino di destinazione (pc, mail, Ftp, rete), sono dotati di 2 Gb di memoria, di un hard disk da 80 Gb, hanno una velocità di stampa che a seconda dei modelli va da 25 a 50 pagine al minuto per i lavori in bianco e nero e da 25 a 40 pagine al minuto per il colore. Notevole il tempo di prima copia: 5,9 secondi per il bianco e nero, 6,9 per il colore.

Elemento di rilievo è il nuovo toner microfine, secco (cioè non soggetto a scarto di sostanze liquide), capace di ridurre del 50% le abituali emissioni di Co². Rispetto ai precedenti modelli, il toner consente di ottenere un risparmio energetico del 15%, una riduzione di 20° della temperatura di fusione e una riduzione del 30% del consumo.

Un pacchetto di soluzioni di sicurezza e l’utilizzo dei protocolli Ssl e Ipsec provvedono alla protezione dei dati in trasferimento sui nuovi Mfp.

Con HyPas (Hybrid Platform for Advanced solutions), poi, Kyocera propone una piattaforma di sviluppo per la personalizzazione dell’uso dei sistemi con applicazioni Java e servizi Web.

HyPas serve a creare strutture di gestione documentale anche integrabili nello stesso Mfp.

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