Scatti belli e affascinanti, quelli realizzati da Joel Marklund alla comunità svedese del popolo sami con la sua Nikon D5. Joel Marklund è Ambasciatore europeo Nikon e apprezzato fotografo svedese specializzato in sport. Da questo tema si è temporaneamente allontanato per questa avventura con la Nikon D5.

Gli obiettivi Nikkor della sua fotocamera erano stavolta puntati a rappresentare la comunità svedese del popolo sami. L’intenzione di Marklund era di documentare la vita quotidiana del popolo sami in Svezia attraverso una serie di ritratti. Senza però scivolare negli stereotipi che il fotografo ritiene  siano spesso associati alla comunità sami.

Joel Marklund Nikon D5 sami
Marika Renhuvud © Joel Marklund

Il popolo sami vive in Lapponia, che nella lingua locale è chiamata Sápmi. Questo un territorio è diviso dai confini di quattro stati: Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia. I sami continuano però a esistere come un solo gruppo. Rimane una popolazione unita dalla stessa lingua e cultura, oltre che da un’identità comune. E l’obiettivo di Marklund era proprio di comunicare la vera natura di questa identità. Non fermandosi alle concezioni superficiali che si potrebbe avere di questo popolo.

Ritratti emozionanti

Un progetto del genere presenta delle sfide che non sono solo tecniche, naturalmente. Marklund  ha trascorso sei settimane facendo visita alla comunità sami. Si è integrato nelle vite di dodici dei suoi abitanti, per raccontarne le storie personali in maniera veritiera e profonda. Verità e vicinanza che riescono a trasparire efficacemente dai ritratti. Le foto raffigurano cantanti, ballerini, fabbricanti del tradizionale tamburo, studenti, nella loro vita quotidiana e nell’ambiente a cui appartengono. Senza tralasciare elementi tradizionali, quali l’indumento tipico “gákti”.

Joel Marklund Nikon D5 sami
Merethe Kuhmunen © Joel Marklund

“Le storie migliori non vengono necessariamente dai luoghi più esotici o dagli angoli più reconditi della Terra”, ha commentato Marklund. “Ero deciso a trattare qualcosa in cui credo, qualcosa a cui tengo davvero. Non sono in molti ad aver raccontato la storia dei sami, così, essendo cresciuto a Boden accanto a dove risiedono alcune delle loro comunità, mi sentivo obbligato e al tempo stesso onorato ad essere io a raccontarla.”

Nikon D5 all’opera

Dal punto di vista tecnico, per il progetto Joel Marklund si è affidato alla Nikon D5, l’ammiraglia della casa giapponese. Ad essa ha abbinato gli obiettivi AF-S NIKKOR 35mm f/1.4G, AF-S NIKKOR 50mm f/1.4G e AF-S NIKKOR 70-200mm f/2.8G ED VR II.

Joel Marklund Nikon D5 sami
Ola Stinnerbom © Joel Marklund

Così prosegue il fotografo. “Dovevo rendere giustizia a questo popolo, quindi era fondamentale avere l’attrezzatura giusta. La Nikon D5 è una macchina fotografica incredibilmente robusta, particolarmente indicata quando si trascorrono lunghe giornate nella neve o all’aria aperta. Gli obiettivi AF-S NIKKOR 35mm f/1.4G e AF-S NIKKOR 70-200mm f/2.8G ED VR II sono perfetti per la fotografia di reportage e sono stati essenziali per catturare tutti i particolari dei vestiti tradizionali con estrema nitidezza e cura per il dettaglio, mentre l’obiettivo AF-S NIKKOR 50mm f/1.4G è stato fantastico per scatti in condizioni di luce scarsa.”

A questo indirizzo è possibile leggere informazioni sul programma Ambasciatori europei Nikon.

Joel Marklund Nikon D5 sami
Maxida Marak © Joel Marklund
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