IWBank, libertà dai condizionamenti tecnologici

IWBank è una realtà bancaria che ha iniziato la sua attività nel 1999 focalizzandosi sul trading online affiancando, progressivamente, molti altri servizi e prodotti, confermando un modello di business online “puro”, cioè senza alcuna presenza fisica p …

IWBank è una realtà bancaria che ha iniziato la sua attività nel 1999 focalizzandosi sul trading online affiancando, progressivamente, molti altri servizi e prodotti, confermando un modello di business online “puro”, cioè senza alcuna presenza fisica propria sul territorio o il supporto di una rete di promotori finanziari offline. La società fa parte del Gruppo Ubi (Unione Banche Italiane) e dal 2007 è quotata sul mercato Expandi, organizzato e gestito da Borsa Italiana. Il successo del business e le formule di servizio proposte hanno portato nel giro di pochi anni a un ampliamento del portafoglio clienti, che si è tradotto in un costante aumento del numero e della complessità delle transazioni effettuate quotidianamente. Questo ha spinto il management a ridisegnare le piattaforme in uso, sposando una formula middleware di tipo open source. «Prestazioni, affidabilità e velocità delle applicazioni – puntualizza Massimo Pavan, direttore Ict e Tecnologie di IWBank spiegando i motivi della scelta – rappresentano per noi un reale vantaggio competitivo ed è per questo motivo che sono state tutte sviluppate all’interno della Banca da un qualificato team di esperti. Il desiderio di migliorarle ulteriormente ci ha portato a valutare prima e ad adottare poi quella che riteniamo essere la piattaforma middleware meglio rispondente alle nostre esigenze: JBoss Enterprise Middleware e di JBoss Operation Network». A determinare un orientamento open source, oltre a un discorso di abbattimento dei costi legato alle licenze in uso, è stata la volontà di inaugurare nuove modalità di sviluppo in una chiave progettuale libera da ogni tipo di condizionamento tecnologico e all’insegna della massima flessibilità, per migliorare ulteriormente l’efficienza delle proprie applicazioni di Web banking.

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