Italferr viaggia sui binari di Compuware

Con NetworkVantage, la società di ingegneria delle Ferrovie dello Stato ha provveduto all’analisi e alla ristrutturazione della rete. Il software, inoltre, ha permesso di evidenziare i punti critici nella sostituzione di quattro applicazioni, stabilendo la banda necessaria per l’installazione

Studi, progettazione, direzione lavori e sorveglianza di opere
infrastrutturali, il potenziamento di reti ferroviarie esistenti e
l’applicazione di sistemi tecnologici innovativi. Questa l’attività
di Italferr, società di ingegneria delle Ferrovie dello Stato.
Dotatasi di un sistema Erp sviluppato al proprio interno, con il
passare del tempo, l’azienda ha implementato sistemi complessi di
ingegneria, di controllo e di costruzione, fino ad arrivare agli
attuali sessanta sistemi specialistici, di cui molti costruiti ad hoc
per la progettazione ferroviaria.
Italferr gestisce direttamente tutte le connessioni Wan delle proprie
33 sedi e degli oltre 50 cantieri (il cui numero è variabile) che,
nella maggior parte dei casi, restano aperti per molti anni.
La nostra è un’organizzazione molto complessa – ha specificato
Pierluigi De Marinis, responsabile dei sistemi informativi in
Italferr -, la cui connessione deve rispondere in ogni momento a
criteri di efficienza e di efficacia
“.
L’esigenza di adottare NetworkVantage di Compuware per l’analisi e la
successiva ristrutturazione della rete è nata nel giugno del 2000,
per prevenire l’impatto delle applicazioni legacy. All’orizzonte, si
intravedevano, poi, le difficoltà riguardanti il possibile
sovraccarico delle linee.
La società ha mostrato anche la necessità di rilevare le
caratteristiche di alcune applicazioni da remoto quali il livello di
utilizzo, i tempi di risposta e la velocità. L’unico feedback
arrivava dagli utenti, ma erano valutazioni empiriche. Nel 2002,
Italferr ha, quindi, deciso di implementare Sap R/3 per sostituire i
vecchi sistemi direzionali di supporto alle decisioni, quello
gestionale e di controllo, i due programmi per gli approvvigionamenti
e gli appalti, quello su intranet per la riprogrammazione e la
preventivazione delle ore lavorative e, infine, quello per
l’acquisizione ordini. “Per verificare quel che sarebbe successo
eliminando dalla rete queste applicazioni
– ha proseguito De Marinis
-, NetworkVantage si è rivelato utile, immediato e semplice, tanto
che al terzo giorno eravamo già perfettamente in grado di
utilizzarlo, oltre a essere in grado di evidenziare i punti critici
nella sostituzione delle quattro applicazioni con Sap. In questo
modo, si è stabilita la banda necessaria per l’installazione, con un
risparmio economico di circa il 40%
“.
Il test è avvenuto direttamente in esercizio – gli ha fatto eco
Flavio Ercolani, responsabile tecnologie e sicurezza di Italferr -,
con il supporto di tecnici Compuware. Mediante funzioni quali
l’individuazione di ogni componente delle applicazioni intranet,
anche se residenti sulla stessa macchina e con lo stesso indirizzo
Ip, NetworkVantage ci ha fornito risultati immediati, riuscendo a
separare e “pulire” il traffico e a presentare statistiche
dettagliate sulle prestazioni di macchine e applicazioni
“.
Il progetto, che ha coinvolto un centinaio di persone interne per
collegare circa 480 utenti Sap, prevede ulteriori sviluppi in ambito
Plm, per la gestione degli elaborati direttamente in cantiere. Anche
in questo caso, per dimensionare correttamente le bande necessarie si
utilizzerà NetworkVantage.

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