È disponibile la nuova versione della soluzione per la gestione delle infrastrutture di rete WhatsUp Gold v16. Abbiamo chiesto a Yannick Hello di inquadrarla alla luce delle tendenze della consumerizzazione.
Ipswitch, azienda fornitrice di soluzioni per la gestione delle infrastrutture di rete ha rilasciato WhatsUp Gold v16.
La nuova versione del software per il monitoraggio delle prestazioni It ha funzionalità di monitoraggio completo di reti, applicazioni e server, rilevazione e mappatura layer 2 automatizzata, gestione avanzata dell’infrastruttura wireless e reportistica delle risorse hardware e software, il tutto in un’unica applicazione.
Le nuove funzionalità di WhatsUp Gold v16 Premium Edition includono appunto la gestione dell’infrastruttura wireless per monitorare l’ampiezza di banda wireless, tracciare i trend Byod e proteggere da dispositivi sospetti, rilevazione e mappatura Layer 2 per avere visibilità sulla connettività tra dispositivi wired e wireless e reportistica sulle risorse e inventario.
Il rilascio ci ha offerto il destro per porre qualche domanda a Yannick Hello, Emea Sales manager di Ipswitch.
D: Sulla base della vostra esperienza, le soluzioni di analisi delle prestazioni di rete come vengono viste effettivamente dagli It manager? Come uno strumento di valore, di business, o come un arnese del meccanico, privo di effetti pratici?
H: Nel nostro mercato, l’analisi delle prestazioni It è diventata un elemento critico, ma le soluzioni dei big player sono ancora troppo costose e difficili da gestire internamente. Ecco perché WhatsUp Gold sta riscuotendo successo, rispondendo alle esigenze di aziende di fascia enterprise di diversi settori, dalla distribuzione al food.
D: Fatta cento la rete complessiva, quanto pesano sulle aziende le performance delle reti wireless e di quelle wired?
H: Il wireless è oggi tanto importante quanto il wired. Le performance delle reti wireless e wired hanno un impatto diretto sulla maggior parte delle aziende. Di conseguenza, è sempre più critico per le aziende trovare una soluzione software in grado di includere tutte le informazioni sulla rete e i dispositivi in un’unica vista e con un basso total cost of ownership. WhatsUp Gold è percepito in misura maggiore come un must have proprio per le sue funzionaltà e per il suo carattere innovativo: singola interfaccia, Tco contenuto e, a partire dalla nuova release 16, integrazione della gestione wireless nel prodotto.
D: Come è cambiato dal vostro punto di vista la tempistica del controllo di performance? Qual è l’ordine di misura temporale per effettuare verifiche e interventi?
H: Le esigenze ci sono e il budget pure. Oggi, per i nostri clienti, la criticità maggiore è dare priorità a questo tipo di investimento. Molti It manager seguiranno l’esempio di altri e investiranno nel cloud e nella virutalizzazione. I decision maker dell’It sono ormai maturi e più concentrati sui loro progetti mirati a proteggere e garantire l’efficacia degli asset It piuttosto che sull’implementazione di nuove tecnologie. Ipswitch è perfettamente in linea con questa tendenza.
D: Sul mercato italiano esiste la sensibilità per dare il giusto valore a queste soluzioni?
H: Rispetto ad altri mercati significativi in Emea, come Germania, Uk, Francia, l’Italia possiede un enorme potenziale per queste soluzioni. In qualità di leader di mercato, promuoviamo con i nostri partner il valore della nostra soluzione per i clienti. Nel 2011, abbiamo siglato proprio in Italia il nostro maggior deal a livello S-Emea e ci aspettiamo di fare lo stesso quest’anno. Da due anni supportiamo diverse iniziative come, ad esempio, il lancio del nostro sito web Italiano, la localizzazione in italiano dei prodotti e l’organizzazione di seminari con partner certificati a Roma (Apex) e a Brescia (Fasternet).
D: I tablet in mano a tutti, non solo al top management, come stanno cambiando la prospettiva del controllo di rete?
H: Creando molte più sfide per l’It manager e dando più valore alla nostra soluzione. Con la versione 16 i nostri clienti possono garantire il buon funzionamento dell’infrastruttra di rete e creare policy efficaci per il Byod utilizzando report personalizzabili su utenti wireless, uso della banda e metriche per le prestazioni.
