Josh Newman, vice president e general manager of PC Innovation Segments del Client Computing Group di Intel

Al Ces 2019 di Las Vegas, tra le tante altre novità, Intel aveva preannunciato anche Project Athena. Si tratta di un programma di innovazione mirato a preparare la strada per introdurre sul mercato una nuova classe di laptop avanzati.

Laptop che siano in grado di offrire prestazioni e connettività allo stato dell’arte, e al contempo una durata della batteria in grado di soddisfare appieno gli utenti. Un’autonomia di almeno nove ore, secondo le parole di Josh Newman, vice president del Client Computing Group di Intel, riportate da Engadget.

Il focus è quindi sull’efficienza e sull’ottimizzazione dei laptop che sfrutteranno le tecnologie di prossima generazione, tra cui intelligenza artificiale e 5G. Il percorso per raggiungere gli obiettivi di Project Athena passa attraverso vari step. Innanzitutto da specifiche annuali aggiornate che illustrino i requisiti della piattaforma. Queste devono basarsi su ricerche approfondite su come i clienti utilizzano i computer portatili.

Poi attraverso il supporto per il co-engineering, l’innovazione e la collaborazione dell’ecosistema per accelerare lo sviluppo e la disponibilità di componenti chiave per laptop. Infine, per la verifica dei dispositivi Project Athena attraverso un processo di certificazione completo.

Tra i partner  di Intel per Project Athena figurano i principali player del settore, tra cui Acer, Asus, Dell, Google, HP, Innolux, Lenovo, Microsoft, Samsung, Sharp e altri.

Project Athena, per i laptop di nuova generazione

È ancora Josh Newman a condividere novità e dettagli inediti su Project Athena. In particolare rivelando i piani per i Project Athena Open Labs a Taipei, Shanghai e Folsom, in California.

I Project Athena Open Labs avranno il compito di supportare le prestazioni in termini di performance e di ottimizzazione low-power dei componenti per i laptop costruiti secondo le specifiche del progetto. I lab sono situati in hub chiave dell’ecosistema e gestiti da team di ingegneri Intel con competenze di ottimizzazione del consumo di system-on-chip (SOC) e piattaforme. Gli Open Labs, ha informato Intel, inizieranno a funzionare a giugno 2019 con il fine di abilitare e ottimizzare i componenti dell’ecosistema di vendor.

Project AthenaLavorando a un maggiore livello di integrazione con l’ecosistema Pc, Intel intende accelerare lo sviluppo di design e funzionalità avanzate per i laptop. Ciò, attraverso una maggiore efficienza nel processo di selezione dei componenti per gli Oem e abilitando un ciclo continuo di ottimizzazione e test basato su carichi di lavoro reali e modelli di utilizzo.

Secondo le previsioni Intel, i primi dispositivi Project Athena saranno disponibili nella seconda metà di quest’anno.

Come funziona Project Athena

Per questo progetto, gli ingegneri e gli scienziati sociali di Intel hanno sviluppato un set di requisiti di esperienze chiave predefinite. Allo scopo di abilitare nuove esperienze e sfruttare le tecnologie di prossima generazione, quali 5G e intelligenza artificiale, sull’intera piattaforma Pc.

Ogni componente all’interno di un laptop, spiega Intel, influisce sulla user experience, dal consumo energetico alla reattività e altro ancora. Abilitare la valutazione, la messa a punto e la conformità di vendor e componenti presso gli Open Labs contribuirà, è la visione di Intel, a garantire l’uniformità nell’erogazione delle migliori tecnologie senza compromessi. Compromessi che invece invaliderebbero la user experience in termini di reattività del laptop, di scarsa autonomia e così via.

Project AthenaL’allineamento e l’abilitazione a livello di componenti nella fase iniziale di progettazione, costituiscono una solida base per i design degli Oem, affinché i sistemi possano raggiungere gli obiettivi di user experience del Project Athena.

I Project Athena Open Labs saranno il primo passo, spiega ancora Intel, per preparare la prossima ondata di dispositivi, per il 2020 e oltre. Gli independent hardware vendor (Ihv) avranno l’opportunità di inviare parti per la valutazione della conformità da parte dei Project Athena Open Labs. I partner Oem di Intel potranno anche nominare i fornitori di componenti preferiti per la partecipazione al progetto.

Ogni laboratorio è supportato dal lavoro di ingegneri esperti nel testare, mettere a punto e fornire raccomandazioni per migliorare le funzionalità in termini di consumo energetico e prestazioni. Ciò, per un’ampia gamma di componenti e categorie di laptop, quali audio, display, controller embedded, elementi tattili, SSD e wireless.

Queste strutture all’avanguardia sono situate negli hub regionali, pertanto Odm e Ihv possono accedere ai laboratori tutto l’anno per la valutazione dei componenti e l’allineamento delle soluzioni alla vision di Project Athena. Dopo la valutazione, un elenco di componenti ottimizzati sarà reso disponibile agli Oem per essere preso in considerazione durante i cicli di sviluppo del prodotto.

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