A maggio del prossimo anno assumerà l’incarico di Ceo, succedendo a Craig Barrett, che qualche mese fa aveva annunciato l’intenzione di ritirarsi.
Il board direttivo di Intel ha approvato, nel corso della
seduta di ieri, la promozione di Paul Otellini, attuale
presidente e chief operating officer, al ruolo di Ceo.
Otellini succederà a
Craig Barrett, 65 anni e quarto Ceo della società dalla sua fondazione dopo
Robert Noyce, Gordon Moore ed Andy Grove, che già qualche mese fa aveva
espresso l’intenzione di lasciare l’incarico.
Il passaggio ufficiale dei
ruoli, stando a quanto riporta la stampa americana, dovrebbe avvenire nel corso
del mese di maggio del prossimo anno.
Sarà dunque una primavera intensa per
Intel, che dovrà porre rimedio ad alcuni errori di gestione del 2004 e
verificare la bontà dei correttivi adottati contestualmente a questo importante
cambio al vertice.
La scelta di Otellini, che è in Intel sin dal
1974, si inserisce in una linea strategica non insolita per la società, che
ha sempre preferito le transizioni lievi da un gruppo manageriale a un
altro.
