Intel e Intergraph, pace fatta (a suon di dollari)

Santa Clara verserà 225 milioni di dollari nelle casse di Huntsville e potrà utilizzare lecitamente la tecnologia di parallel computing.

31 marzo 2004

Con il pagamento di 225 milioni di dollari, Intel mette la parola fine alla causa intentatale da Intergraph nel 2001, riguardante una disputa di brevetti.


L’oggetto del capitale intellettuale da salvaguardare per Intergraph erano due tecnologie di parallel computing.


La corte federale texana diede ragione alla società dell’Alabama nel 2002, ma quella d’appello rimandò indietro il provvedimento per un esame ulteriore.


Le due società, allora, sono, di comune accordo, addivenute a una transazione in grado di soddisfarle entrambe.


In base all’atto di pacificazione, che cancella la causa, la casa di Santa Clara verserà a Intergraph i 225 milioni di dollari e potrà quindi utilizzare lecitamente in licenza la tecnologia Parallel Instruction Computing con i propri processori, chipset e motherboard.


L’accordo non è retroattivo.

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