InfoCert, società del Gruppo Tecnoinvestimenti SpA e Certification Authority leader a livello europeo, annuncia di essersi aggiudicata la gara pubblica indetta da Frontex per la digital transformation della gestione dei propri documenti e flussi di lavoro.
Frontex è l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera: il progetto – basato sull’implementazione di soluzioni di Firma Elettronica e l’erogazione di servizi di Digital Trust (certificati di firma e marcature temporali conformi ad eIDAS) – avrà durata triennale, eventualmente prorogabile.
Con il supporto di InfoCert, Frontex potrà digitalizzare i propri processi interni di lavoro, eliminando l’uso della carta, riducendo i rischi operativi e incrementando l’efficienza organizzativa e la governance. Con soluzioni quali GoSign di InfoCert è infatti possibile gestire completamente in digitale e in modalità collaborativa i processi di firma, organizzando e condividendo in totale sicurezza sia semplici documenti sia pratiche complesse da qualsiasi dispositivo, anche smartphone e tablet.
Come spiega Pawel Sadownik, Project Manager di Frontex in una nota «Gli ambiziosi obiettivi del nostro progetto di digitalizzazione sono quelli di migliorare, snellire ed ottimizzare le procedure e i workflow documentali interni, rafforzarne la governance e semplificarne la gestione. Le soluzioni di firma elettronica e marcatura temporale sono fondamentali per conseguire questi miglioramenti».
L’aggiudicazione del bando di gara Frontex è il più recente successo di una strategia di espansione internazionale che nel giro di pochi mesi ha portato InfoCert ad acquisire referenze, in ambito pubblico e privato, in Regno Unito, Francia, Belgio, Olanda, Slovenia, Austria, Romania e Polonia.
Il Chief Innovation Officer di InfoCert, Carmine Auletta, ricorda in una nota come “Nel 2016, il nostro servizio di Marcatura Temporale certificato eIDAS è stato selezionato dalla Commissione Europea e ora garantisce la piena validità legale delle pubblicazioni ufficiali in formato elettronico dell’Unione Europea”.