Con Abraham Liu, Vice Presidente di Huawei Europa, e il ceo in Italia Thomas Miao, Huawei ha inaugurato oggi la nuova sede di Milano al Lorenteggio Village alla presenza del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, di Alan Cristian Rizzi, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia e di Song Xuefeng, Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano.

L’inaugurazione, che avviene nel quindicesimo anno di presenza della società in Italia, e l’ultima di varie tappe che hanno visto la multinazionale come soggetto di innovazione: nel 2008 l’apertura del centro di competenza di ricerca e sviluppo dedicato alle tecnologie microwave e alle alte frequenze, diventato poi centro globale nel 2011, nel 2016 l’apertura del Joint Innovation Center dedicato alle smart city in collaborazione con la Regione Sardegna, nel 2019 la prossima apertura di un secondo centro globale di ricerca e sviluppo dedicato al design. A questi si aggiungono i numerosi centri di innovazione congiunta aperti insieme ai maggiori operatori di telecomunicazioni.

Come ha dichiarato Thomas MiaoL’apertura di una nuova sede risponde non solo alle esigenze di crescita dell’azienda, che ad oggi impiega oltre 800 persone in tutta Italia, di cui l’85% locali, ma alla volontà di aprire le porte a operatori e aziende pubbliche e private per conoscere e toccare con mano le innovazioni e le soluzioni ICT con cui ci proponiamo di continuare a contribuire alla digitalizzazione del Paese. Siamo oggi uno dei maggiori investitori esteri in Italia, a Milano, in particolare, abbiamo aperto il nostro primo ufficio nel 2004, con una decina di dipendenti, e oggi con la partecipazione al trial 5G, contribuiamo al percorso verso una smart city all’avanguardia, ben oltre i confini nazionali“.

Innovation, Experience and Competence Center

Nell’area dell’IECC si può sperimentare la visione tecnologica di Huawei: portare il digitale a ogni persona, casa e organizzazione per un mondo più intelligente e connesso.

Le soluzioni per le smart city e per i mercati verticali ne sono un tipico esempio. Nell’area espositiva l’Intelligent Operation Center mostra come la gestione in tempo reale del traffico, il monitoraggio climatico-ambientale, l’ottimizzazione dei trasporti e dei parcheggi, la raccolta intelligente dei rifiuti e la gestione smart dell’energia si traducano in una migliore qualità di vita e una migliore gestione delle risorse pubbliche.

Altri spazi sono dedicati alle soluzioni per la smart transportation e le auto connesse, così come alle smart grid, le reti intelligenti per la gestione dell’energia.

Il 5G riveste un ruolo importante all’interno del Centro: oltre alla spiegazione dei vari use case realizzati nel mondo, è possibile toccare con mano una delle innovazioni frutto della ricerca e sviluppo di Huawei, l’antenna intelligente dotata di tecnologia Massive MIMO utilizzata nei trial 5G di Milano, Bari e Matera che permette di aumentare le capacità trasmissiva della cella 5G.

Uffici smart

Il focus dell’azienda sulla tecnologia smart, mostrato nelle soluzioni tecnologiche dell’IECC, si rispecchia anche negli ambienti di lavoro, improntati al concetto di smart office. Arredi di design trasformabili facilitano la condivisione fisica e il lavoro di team mentre strumentazioni altamente tecnologiche migliorano la collaborazione digitale; uffici e sale riunioni sono ad esempio dotate di monitor che fungono sia da apparati di video conference che da lavagne scrivibili dalle quali inviare i contenuti ai partecipanti. Il benessere dei dipendenti è inoltre oggetto di un’attenzione specifica, sia per quanto riguarda le postazioni di lavoro e le aree ristoro che per la presenza di un’area fitness attrezzata.

I nuovi uffici di Huawei sono stati disegnati dalla società di progettazione integrata Progetto CMR, nel solco della connessione tra i valori dell’azienda e la città che la ospita, mettendo in relazione i colori e le forme distintive della società con la vocazione per il design e con i simboli chiave del volto urbano di Milano.

Gli uffici sono collocati nel complesso del Lorenteggio Village, parte del Vodafone Village, che ha ottenuto la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), il sistema internazionale più autorevole e diffuso per la misurazione e certificazione della sostenibilità degli edifici.

L’illuminazione è controllata in modo automatico, sfruttando il più possibile la luce naturale e permettendo un risparmio energetico di circa il 25%; la qualità dell’ambiente di lavoro è garantita dal ricambio frequente dell’aria e dal comfort visivo e acustico; tutte le parti cieche delle facciate e i pavimenti sono coperte da cemento fotocatalitico che neutralizza le sostanze inquinanti.

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