In Esprinet nuova divisione per la cancelleria

L’area Office products del distributore si arricchisce della divisione Stationery con un’ampia offerta di prodotti di cancelleria e per l’ufficio

All’interno della area Office products di Esprinet, comprendente i prodotti consumabili, si affaccia un nuovo business per il distributore di Nova Milanese.
Si tratta della divisione Stationery dedicata ai prodotti di cancelleria, che si affianca al business preesistente sui consumabili, a sua volta riorganizzato nella bu Supplies.

«I prodotti saranno indirizzati sia ai tradizionali rivenditori It – sostiene Alessandro Vergani, marketing manager Supplies area – che possono acquistarli per
loro uso e consumo, oppure rivenderli ai loro
clienti, ampliando il business, sia alle cartolerie». E qui sta il progetto più ambizioso che si svilupperà nel corso del 2010.
«Stiamo individuando 2.000 cartolerie, sulle 10.000
attive in Italia
– spiega Cinzia Rolfini, business unit manager Stationery  – con le quali lavorare a stretto
contatto cercando di proporre i nostri servizi come l’eWeb Club, a
quelle più ricettive, ma proponendo la vendita più tradizionale tramite
catalogo a quelle che ancora non sono pronte
».
La nuova business unit sui prodotti di cancelleria venderà tramite sito
Web e attraverso agenti a copertura di tutto il territorio. 

Quanto all’offerta, parliamo di cancelleria e prodotti per ufficio con una gamma di 7.000 prodotti di 90 fornitori, dal settore dell’arredo alla regalistica aziendale e promozionale, dal catering a una linea più tradizionale di macchine per ufficio, comprendente un’offerta di plastificatrici, rilegatrici e relativi accessori.

«Il nostro obiettivo – precisa Rolfini – è di diventare il terzo player di questo settore a livello nazionale».
Office Distribution e Spicer, infatti, sono gli altri due principali distributori nel mondo delle cartolerie, un ambito in cui la distribuzione è comunque molto meno coinvolta e strutturata, se paragonata al classico mondo dell’It.
«Si deve considerare che i vendor che forniscono prodotti di questo tipo – spiega Rolfini – vendono a tutti i livelli della catena, anche e spesso, direttamente alle cartolerie, gestendo magari 3 o 4.000 clienti, cosa impensabile nel mondo informatico. Insieme ai nostri competitor cerchiamo di contribuire a una modernizzazione nelle politiche commerciali in questo settore. Certo, a questi fornitori devi dare la sicurezza di sapere gestire i clienti, offrendo quei servizi che il vendor non riesce a proporre, primo fra tutti la possibilità di non fare più magazzino, garantendo ai clienti consegne in tempi molto più rapidi e risparmi sui costi di gestione del magazzino stesso».

L’area office product, di cui fa parte la nuova bu, cuba oggi il 17% del fatturato e ci lavorano 11 persone.

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