Il Web conferencing sulla rampa di lancio

The Yankee Group dice che il 2004 sarà l’anno della consacrazione per le conferenze via Web. Le recenti iniziative di Salesforce.com con WebEx e di Macromedia lo confermano.

2 marzo 2004

C’è un settore di mercato che è in via di considerevole ampliamento: il Web conferencing. Secondo la società di ricerca The Yankee Group un anno fa valeva 480 milioni di dollari. Già alla fine di quest’anno ne potrebbe valere 700.


I motivi della crescita sono tanti, ma tutti ascrivibili alla generale disoinibilità di banda a un prezzo migliore rispetto al passato, sia per quanto concerne i singoli utenti finali, ma soprattutto per quanto riguarda le aziende.


Lo testimoniano anche le mosse di Microsoft, da sempre fattore guida per l’affermazione popolare di una tecnologia, che lo scorso anno acquistò PlaceWare, e poi utilizzò la sua tecnologia per rimpolpare le capacità di Live Meeting e per arrivare al potenziamento delle funzionalità dello scambio di informazioni in tempo reale con Windows Xp e Office.


Ma due mosse di questi giorni danno il segno che tutto il mercato si sta orientando al Web conferencing con un atteggiamento propositivo che ne fa tendere al bello il barometro di riferimento.


La prima riguarda una società molto attiva ultimamente, Salesforce.com, che si vuole porre come terza forza dello scenario del Crm.


La società, che ha strappato Patricia Sueltz a Sun ha infatti stretto una collaborazione con un fornitore storico di soluzioni di Web conferencing, WebEx Communications, integrando i propri servizi di Crm con la piattaforma MediaTone. Il fine è chiaro: dare in mano agli utenti una soluzione di Crm anche visiva, per quelle attività di relazione con i clienti nelle quali la disponibilità della multimedialità fa la differenza.


A seguire, c’è da registrare la decisione di Macromedia che per tutto il mese di marzo “aprirà” la propria soluzione di Web conferencing, Breeze, gratuitamente a tutti quegli utenti che vorranno saggiarne le potenzialità.


Breeze mette a disposizione funzionalità VoIp, video, condivisione del video e delle applicazioni, il tutto via browser


Il sistema di presentazioni online, quindi, vuole uscire dalla situazione di complementarietà rispetto a soluzioni statiche come PowerPoint e intende ritagliarsi uno spazio di mercato tutto suo: quello dei meeting online, interattivi e in tempo reale.


Il periodo di prova, limitato però alle prime 500 aziende richiedenti, consente di verificare le funzionalità mettendo in conferenza fino a cinque utenti. Necessario, per utilizzarlo, disporre del player di Macromedia Flash.

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