Il Total Cost of Ownership si trasferisce sui portatili

Il concetto di Total Costo of Ownership, sin qui dibattuto soprattutto sulle macchine desktop, nella diatriba pc-nc, comincia a trasferirsi anche verso il mondo dei portatili. Ibm e Nec sono fra le prime aziende a rendere disponibili notebook che possi …

Il concetto di Total Costo of Ownership, sin qui dibattuto soprattutto
sulle macchine desktop, nella diatriba pc-nc, comincia a trasferirsi anche
verso il mondo dei portatili. Ibm e Nec sono fra le prime aziende a rendere
disponibili notebook che possiedono caratteristiche di amministrazione
volte a ridurre i costi di gestione complessivi di questo genere di
macchine.
In agosto, il costruttore giapponese lancerà la nuova generazione dei
propri portatili high-end Versa 6000, che, fra l’altro, supporteranno lo
standard di Microsoft Pc 97 e integreranno Intel LanDesk Client Manager
3.0, softwarededicato al controllo remoto delle macchine e in grado di
avvisare in tempo reale l’amministratore dei sistemi di possibili guasti.
Le macchine partiranno da un’architettura con Pentium Mmx da 166 MHz,
display Tft da 12,1 pollici, floppy Ls-120, dischi da 2,1 o 3,2 Gb, modem
opzionale da 56 Kbps e Cd-Rom a 20 velocità. Il prezzo oscillerà fra i
3.499 e i 4.299 dollari.
Ibm risponderà in settembre con la serie Thinkpad 770, che sarà dotata d
i
autosensori interni, in grado di monitorare cambiamenti nei livelli termici
e altri difetti hardware, attraverso il software di controllo Wake-on-Lan.
Inoltre, questi modelli usufruiranno del nuovo programma "Authorized
Assembler Program", con il quale i clienti potranno chiedere ai rivenditori
configurazioni su misura. Di base, i nuovi Thinkpad monteranno Pentium Mmx
a 200 o 233 MHz, schermo Tft a 14,1 pollici e una Sdram da 512 Mb. I prezzi
non sono ancora disponibili.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome