Il test di Omnis Studio 4.1

La prova di un tool per lo sviluppo rapido di applicazioni, con accesso a database e con fruizione via Web

giugno 2006 Nel panorama di prodotti al servizio degli sviluppatori
software non manca un ricco "arsenale" di strumenti convenzionali
come compilatori, editor, ambienti visuali integrati (Integrated Development
Environment – IDE
), debugger, profiler e così via. Questi "ferri
del mestiere" sono ben conosciuti da chi si occupa di programmazione e
il loro uso, con punti di forza e limiti, non presenta più segreti.

Per lo sviluppo di un tipo molto comune di applicazione software, ossia un
client con interfaccia grafica di data entry che debba accedere alle informazioni
memorizzate su un database, questi strumenti sono sicuramente sufficienti per
svolgere il lavoro, ma esiste di meglio. Il tipo appena descritto di applicazione
da sviluppare ha caratteristiche ed esigenze molto stabili, qualunque sia la
struttura della particolare base dati utilizzata o il database server prescelto.

Se dunque un tool di sviluppo potesse occuparsi automaticamente di generare
un prototipo completo e funzionante dell’applicazione, scrivendo da solo il
codice necessario per il collegamento con il database e quello per costruire
e visualizzare l’interfaccia grafica con i vari campi per l’immissione dati,
a noi non resterebbe altro da fare che personalizzare alcuni dettagli. Con questa
modalità di sviluppo, lo strumento software esegue tutto il lavoro necessario,
ripetitivo e senza particolare valore aggiunto, lasciando al programmatore il
compito facoltativo di perfezionare, adattare e migliorare.

Omnis Studio è un RAD (Rapid Application Development), cioè
in grado di produrre certe classi di applicazioni complete e funzionanti, senza
richiedere nemmeno competenze di programmazione all’utente. Se non occorrono
personalizzazioni particolari, Omnis Studio consente ad esempio di sviluppare
un database client dotato di interfaccia grafica nel giro di pochissimi minuti,
senza nè scrivere nè tantomeno intravvedere una sola linea di
codice, ma solo indicando allo strumento alcune informazioni essenziali, come
il tipo di database da collegare, la tabella da trattare, il campo chiave su
cui la tabella è indicizzata, e così via.

Il risparmio di tempo è enorme, ma anche il fatto che si possa sviluppare
l’applicazione senza che occorra necessariamente la collaborazione di un programmatore
specialista è di grande rilievo e comporta un notevole risparmio economico.
È comunque lasciata facoltà di realizzare in seguito, per la propria
applicazione, funzionalità aggiuntive o personalizzate, usando l’ambiente
di sviluppo integrato che offre un linguaggio proprietario event-driven e object
oriented, class browser, controllo di versione, debugger e così via.

Altro punto molto interessante è il fatto che con Omnis Studio è
possibile generare applicazioni sia per Windows, sia per Max OSX, Solaris

e soprattutto (possibilità piuttosto rara per un RAD) per Linux.
Questo è importante sia per lo sviluppo interno di applicazioni in aziende
con un "parco macchine" diversificato, sia per sviluppatori software
desiderosi di espandere il mercato potenziale commercializzando i propri prodotti
anche per ambienti alternativi rispetto al "solito" Windows.

Il prodotto è inoltre direttamente compatibile con un gran numero di
database server diversi: da Oracle a Sybase, da DB2 a Informix, senza dimenticare
MySQL. In ambiente Win32, poi, qualunque altro DBMS, incluso naturalmente SQL
Server, può essere gestito appoggiandosi al consueto sottosistema ODBC
di Windows oppure a JDBC. Si può addirittura lavorare in mancanza di
un database esterno tradizionale, dato che il prodotto ne integra uno proprietario,
che memorizza i dati in un file di particolare formato (Omnis data file).

Forse l’aspetto più interessante è la possibilità di
ottenere una versione Web dell’applicativo con la stessa semplicità
della versione tradizionale. Grazie a questa importante funzionalità,
è possibile fare sì che da un web browser (previa installazione
dell’apposito plug in) si possa accedere agli stessi dati e allo stesso server
dell’applicazione stand alone, attraverso un’interfaccia del tutto identica,
sebbene visualizzata "dentro" una pagina Web.

Caratteristiche tecniche
Software: Omnis Studio 4.1
Produttore: Raining Data
Sistemi operativi: Windows NT/2000/XP, Mac OS X 10.4, Linux
(Red Hat da 6.1 a 9.x, SuSE da 6.3 a 9.2), Solaris 8 Configurazione
minima (per sistemi x86)
: processore Pentium, 128 MB RAM, 70 MB di
spazio su disco
Prezzo (euro): Standard edition 250; SDK enterprise 1.250;
SDK Web edition 2.495. Singola licenza client: 165 euro (IVA inclusa)

Pro
– Applicazioni di base pronte in pochi minuti
– Utilizzo di base anche senza competenze di programmazione
– Supporto multipiattaforma
– Supporto diretto per generazione client web-based
– Ampio supporto per DBMS diversi

Contro
– Linguaggio di programmazione proprietario (necessario solo per sviluppi custom)
– La distribuzione di applicazioni client è soggetta a licenza a pagamento

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