Il test di Adobe Illustrator CS

Il programma è indirizzato ai professionisti che vogliono ottimizzare ogni singola fase di lavorazione grafica. Più marcata la vocazione al Web e al multimedia

gennaio 2004 Con la presentazione della nuova Creative Suite,
Adobe si prefigge chiaramente l’obiettivo di fornire a grafici e illustratori
una piattaforma di lavoro completa e ricca, in grado di ottimizzare ogni singola
fase di lavorazione.

Le versioni presentate sono due: Standard (composta da: Illustrator
CS, Photoshop CS, InDesign CS, Version Cue CS) e Premium (versione
standard con in più GoLive CS e Acrobat 6.0Professional). Illustrator
CS, che fa parte di entrambe le suite, può però anche essere acquistato
singolarmente.

Per Illustrator CS la parola d’ordine rimane: “totale integrazione”,
cioè la possibilità di interagire agevolmente con tutti gli applicativi
di grafica vettoriale, bitmap e di impaginazione. Anche se Abobe ha potenziato
la gestione del “testo”, introdotto effetti 3D e migliorate le funzionalità
pre-press, il vero punto di forza del programma rimane la gestione della grafica
vettoriale 2D, settore in cui, da sempre, è uno dei programmi di riferimento.

L’interfaccia non ha subito particolari restyling e ricorda molto l’interfaccia
di Photoshop. Molte, anzi moltissime le finestre di dialogo (testo, pennelli,
tracciati, colori, livelli, navigazione e molte altre ancora) molto utili, ma
che se utilizzate contemporaneamente finiscono per occupare l’intero schermo.
Degne di nota anche le librerie di oggetti “pronti all’uso”
sia per il grafico Web che per il designer più tradizionale.

Per questa nuova release, diventa più marcata la vocazione al
Web/multimedia
, ma i campi di utilizzo di Illustrator CS rimangono
gli stessi delle versioni precedenti: disegno di marchi e loghi, disegno di
caratteri, produzione di biglietti da visita, carte intestate, locandine e manifesti,
packaging e illustrazioni in generale per la costruzione di siti Internet, prodotti
multimediali e editoria tradizionale (libri, riviste, quotidiani, opuscoli).

Disegno 3D
Anche se non è una novità assoluta per Adobe, il disegno 3D lo
è per Illustrator. In realtà in questa nuova release del software
sono state incorporate e migliorate le funzioni svolte in passato da un’altro
software: Adobe Dimension.

Le funzioni 3D permettono di dare profondità a scritte, loghi e figure
geometriche semplici. Un titolo può essere “estruso”, ruotato
e reso prospettico in pochi e veloci passaggi.

Il grande vantaggio della grafica tridimensionale sta nel fatto che, ad ogni
nuova vista dell’oggetto, non corrisponde un nuovo disegno. Si possono
ricavare infinite viste (disegni 2D) da un solo disegno 3D.

Nella figura qui sopra abbiamo sfruttato le potenzialità del software
per creare un modello 3D di una bottiglia di vino delle famose cantine di PC
Open.
Per farlo abbiamo semplicemente disegnato il profilo sinistro della bottiglia
e con la funzione “revolve” l’abbiamo fatto ruotare di 360°
lungo il suo asse verticale. Pochi clic e la bottiglia prende forma sotto i
nostri occhi. Il software, come tutti i programmi di disegno 3D, permette di
definire la quantità, l’intensità e il colore dei punti
luce che illuminano l’oggetto, oltre che il colore e le proprietà
“fisiche” dello stesso. Questi parametri influenzano la definizione
di ombre e riflessi generati sulla bottiglia. Inoltre è possibile, con
la mappatura, applicare all’oggetto 3D un elemento bidimensionale, nell’esempio
l’etichetta del vino.

Oltre 200 simboli, icone e oggetti 2D e 3D sono messi a disposizione del designer
che potrà utilizzarli direttamente o personalizzarli a piacere.

Effetto scarabocchio
La precisione del tratto è la caratteristica principale della grafica
vettoriale. Il disegno vettoriale è sostanzialmente perfetto in quanto
tutte le linee e le figure geometriche che lo compongono sono ottenute con formule
matematiche. Questa caratteristica è sicuramente un enorme pregio nella
maggior parte dei casi ma può rappresentare un limite in altri. È
molto difficile rendere un disegno vettoriale simile a un disegno eseguito a
mano libera.

Con l’effetto “scarabocchio” Illustrator introduce un nuovo
comando con cui simulare la tipica casualità del tratto manuale. I parametri
per la definizione del tratto manuale si impostano nella relativa finestra di
dialogo e sono interattivi.

Nell’immagine sotto si possono vedere il logo PC Open in formato vettoriale
e sotto una variante dopo l’applicazione di un leggero effetto scarabocchio.

Compatibilità Web, PDF e testo
Il materiale prodotto con Illustrator CS può essere ottimizzato e salvato
immediatamente per il Web. Inoltre è stata implementata la compatibilità
dei documenti con i più diffusi prodotti Microsoft Office.

È ora possibile anche esportare documenti per Photoshop preservando
le informazioni dei livelli (layer) ed infine, tra le novità più
interessanti, è possibile creare direttamente documenti PDF(Portable
Document Format) compatibili anche con Acrobat 6.0. Le funzioni di editing e
trattamento dei caratteri sono state ampliate e migliorate anche se fondamentalmente
Illustrator CS rimane un programma di grafica e non di trattamento di testo.

Interfaccia e finestre di dialogo
L’interfaccia di Illustrator CS non ha subito sostanziali modifiche rispetto
alle versioni precedenti. Presenti molte utili “finestre di dialogo”
per la gestione degli strumenti, delle librerie e delle funzioni di editing.
La finestra del comando “stampa” è stata arricchita e semplificata
per semplificare sia la stampa desktop sia l’eventuale processo pre-press.

File bitmap elaborati da Illustrator CS
Si possono applicare gli “effetti” direttamente con Illustrator
CS su immagini bitmap. Inoltre si può combinare agevolmente grafica bitmap
con grafica vettoriale. L’immagine qui sotto propone 3elaborazioni di
un’unica immagine bitmap (volto della ragazza) effettuata applicando gli
effetti. Nell’ultima versione in basso a destra sono stati aggiunti elementi
vettoriali (stelline).

Caratteristiche tecniche
Produttore: Adobe
Processore: Pentium III, 4 o MACPowerPC G3, G4, o G5
Sistema operativo: Windows 2000 con Service Pack 3 o Windows
XP oppure Mac OS X dalla versione v.10.2.4 fino alla v10.2.7
RAM: 192 MB (consigliati 256MB)
Spazio su disco fisso: 470MB -1.55 GB per l’intera Suite
Premium
Monitor: con risoluzione 1024×768
Scheda video: 16 bit o superiore Lettore: CD-ROM
Altro: è necessaria connessione Internet o telefonica
per l’attivazione prodotto

Pro
• Quanto di meglio disponibile oggi per il disegno vettoriale
• Integrazione con la maggior parte dei programmi di grafica
• Veloce se supportato da hardware adeguato

Contro
• Costoso
• Necessita hardware potente

Prezzo
Illustrator CS: 770 euro (IVA compresa)
Aggiornamento da versione precedente: 299 euro (IVA compresa)

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