Il test del Lenovo T61p

Il notebook potente come un desktop. Lenovo T61p è una workstation portatile, ben configurata e robusta, con un chip video che permette di utilizzare applicazioni professionali di disegno tecnico

Giugno 2008 Un notebook in cui appare ancora evidente la tradizione IBM
sotto la scocca nera marchiata ThinkPad e Lenovo. Sì perché nella
fascia medio alta il produttore cinese ha mantenuto tutto l’appeal e la
sensazione di robustezza presenti nei prodotti del famoso marchio che ha fatto
la storia dell’informatica.
Questo modello, Thinkpad T61p, è il nuovo aggiornamento della linea T,
che in Lenovo delinea le workstation mobili, prodotti che per configurazione e
prestazioni non fanno sentire la mancanza di componenti da desktop, ma che aggiungono
in più la possibilità di essere spostati facilmente, T61p pesa poco
più di 2,4 Kg, anche se per quanto riguarda la durata della batteria non
è al top della categoria, seppur adotti una batteria da 6 celle, è
pensata soprattutto per dare il meglio di sé connessa alla rete elettrica,
permettendo di lavorare per circa due ore in modo non troppo intensivo sui componenti,
quando non si ha a disposizione una presa elettrica.

Dedicata ai professionisti della grafica
Lo schermo da 15 pollici permette una superficie di lavoro ampia, con risoluzione
fino a 1.920×1.200, ideale per i programmi di grafica. La scelta di un processore
di nuova generazione, Intel Core 2 Duo T9300, con frequenza a 2,3 GHz, affiancato
da un chip video dedicato, nVidia Quadro FX 570M, fascia media del produttore
californiano, permette l’uso di applicazioni CAD, video e in generale
tutte le applicazioni grafiche 2D e 3D di livello intermedio.
Questo binomio è coadiuvato da 2 GB di memoria RAM di tipo DDR2, che
può essere espandibile fino a 4 GB in caso si vogliano aumentare le prestazioni.
Come da tradizione IBM non poteva mancare il Trackpad, il piccolo controller
rosso da sfiorare con un dito immerso tra i tasti della tastiera, ma per chi
non è abituato si trova anche il Touchpad più sotto, la combinazione
dei due viene chiamata da Lenovo UltraNav.
La tastiera è estesa di tipo trazionale ma manca il tastierino numerico,
che del resto si trova solo in notebook con lo schermo più ampio dei
15 pollici.

Ampia la possibilità di connessione
Davvero elevata la connettività presente su questo portatile: oltre alle
classiche porte di connessione sparse sui lati del portatile tra cui troviamo
tre porte USB 2.0, una porta miniFirewire, una lettore di schede di memoria,
di quattro tipi SD, MMC, MS ed XD.
Dal punto di vista delle connessioni senza filo, sfruttando i chip di Intel
ha a disposizione il Wi-Fi con tecnologia 802.11 b e g, oltre ad essere in grado
di dialogare con dispositivi Bluetooth.

Scelta del sistema operativo
Il sistema operativo preinstallato è Windows Vista Home Premium, è
possibile scegliere alternativamente una diversa versione di Windows Vista o
Windows XP Professional. È comunque certificato per le principali ditribuzioni
Linux utilizzate in campo professionale come Suse Linux Enterprise Desktop 10
e Red Hat. Ottime, e non poteva essere altrimenti, le utility che permettono
per esempio di gestire la sicurezza o il ripristino del sistema.

Pro
– Prestazioni
– Qualità tool inclusi
– Solidità e robustezza

Contro
– Costo
– Durata batteria

Caratteristiche tecniche
Modello: ThinkPad T61p
Proc.: Intel Core 2 Duo T9300
Frequenza processore 2: 2,50 GHz
Schermo: 15,4” TFT 1.920×1.200
Chipset grafico: Nvidia Quadro FX 570M RAM std/max: 2 GB/4
GB
Velocità RAM supportata: 667 MHz
Tipo RAM: PC2-5300 DDR2 SDRAM
Hard disk: 160 GB
Dispositivi ottici: DVD Recordable (Dual Layer), 24x Max
Connessioni LAN: Intel Wireless WiFi Link 4965AGN; Intel PRO/1000
Gigabit Ethernet
Dispositivo di puntamento: ThinkPad UltraNav
Batteria: 6 celle Lithium-Ion
Porte: VGA, Cuffie e mic., Firewire, 3 USB 2.0, Rj11, RJ45,
Card reader 4 in 1 (SD/MMC/MS/XD)
Peso: 2,45 Kg
Sistemi operativo: Windows Vista
Prezzo: 2.230 euro IVA esclusa

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