Il server è il cuore del sistema

E’ una macchina fondamentale che gestisce altri pc, Internet ma anche le stampanti. Quanche consiglio per evitare incauti acquisti

3 dicembre 2003 E’ l’elemento più importante della rete tanto che a
queste macchine spetta il compito di gestirne le operazioni fondamentali.
Parliamo del server, un computer che si differenzia da un
comune pc per una serie di caratteristiche ben definite e tutte volte a
consentire la massima connettività, la continuità del servizio e l’integrità dei
dati. Il principio di funzionamento è ovviamente analogo a quello di un
qualsiasi pc, tuttavia sono diversi gli aspetti che differenziano
questi due tipi di macchine. Anzitutto un server dispone di una
struttura hardware e di una dotazione software specificatamente pensate per
poter gestire uno o più client, ovvero computer periferici collegati all’interno
della rete che lui amministra.


 


La gestione delle applicazioni 


Inoltre è ottimizzato per il tipo di utilizzo cui lo si indirizza. Più in
dettaglio, gli impieghi tipici di un server sono quelli di gestore di
applicazioni, di stampanti o di file. In pratica, l’uso più diffuso di un
server, soprattutto in una struttura di piccole dimensioni, è quello di
“contenitore” in cui memorizzare i dati aziendali, che possono
essere accessibili del tutto o parzialmente da parte dei dipendenti in funzione
del loro livello di autorizzazione, e di gestore delle code di stampa. In altre
parole, al server è collegata la stampante della società e lui si occupa di
amministrare le varie richieste di stampa. A questi due
impieghi ne viene ormai associato un terzo come standard ovvero quello di
gestore del servizio di accesso a Internet, sia per quanto concerne la
navigazione sia la ricezione e l’invio della posta elettronica. In alcuni casi,
però si può decidere di installare le tipiche applicazioni per l’office
automation, come il foglio di calcolo, la videoscrittura o il database. Questo
può essere utile perché in questo modo i programmi risiedono sul disco fisso del
server e non sui client (i pc collegati). Una soluzione che può permettere di
risparmiare qualche euro nell’acquisto dei pc che in questo caso hanno bisogno
di una potenza minore. 


 


Client e server


Può accadere che un’unica macchina svolga tutte queste funzioni, ma il caso
più frequente, soprattutto nelle reti medio-piccole è che le applicazioni siano
installate sul client e che il server gestisca lan (una rete locale), dati,
stampante e il collegamento a Internet. Per tale tipo di impiego basta un
qualsiasi pc, potrebbe obiettare qualcuno. Verissimo. Tuttavia, la struttura non
ottimizzata di un pc a gestire un traffico che arriva dalla rete causa una serie
di effetti negativi. Il caso tipico è quello di un
rallentamento, se non addirittura il blocco, del computer con il rischio
della perdita dei dati da parte di chi ci sta lavorando. Quindi se avete
intenzione di realizzare una rete che vi offra la sicurezza dell’incolumità dei
vostri dati, pensate sin da subito all’acquisto di un server. Sarebbe poi meglio
poter prevedere che questa macchina sia scalabile, ovvero che
vi offra la possibilità di evolvere (per esempio di cambiare il processore,
aggiungere memoria o un hard disk) se un domani le vostre esigenze crescessero.
Tale opportunità è molto più frequente di quanto non si creda.


 


Configurazione


Proprio per questo per l’acquisto sarebbe bene rivolgersi ad aziende o
persone competenti, che possano suggerire la configurazione più adatta per le
specifiche esigenze. Ma anche che vi assicurino un servizio di assistenza
adeguato al fine anche, in casi estremi, di assicurarvi interventi rapidi
24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Comunque, per indirizzarvi e per
non farvi cadere in qualche tranello commerciale, vi diamo qualche suggerimento
nel caso aveste intenzione di acquistare un server. In primo luogo è una
macchina che punta al sodo e non ai fronzoli, di conseguenza non focalizzatevi
su aspetti marginali come audio e video (non servono in un server, come del
resto solitamente non serve un monitor particolarmente evoluto) ma badate invece
alla sostanza, ovvero alla quantità di memoria Ram (più ce n’è
e meglio è) e alla capacità dell’hard disk. Per sicurezza potreste installare
due dischi fissi ed configurare la macchina affinché effettui autonomamente il
mirroring dei dati, ovvero far sì che un disco sia la copia speculare
dell’altro: in questo modo vi assicurerete l’integrità delle vostre
informazioni, anche a fronte del guasto di uno dei due dischi. Questo risultato,
ovvero della copia di sicurezza dei dati, potrebbe essere ottenuto anche tramite
un’unità di back up a nastro, ossia una sorta di piccolo
registratore a cassetta che viene montato come se fosse un lettore di floppy
disk e che permette di riversarvi tutto il contenuto di un hard disk.


 


Il processore


In ogni modo, assicuratevi che sul vostro server sia presente un sistema di
backup e che sia possibile espandere la quantità di Ram o aggiungere
eventualmente altri dischi fissi in futuro. E che quindi il sistema di
ventilazione sia in grado di mantenere sufficientemente bassa la temperatura
interna. Per quanto concerne il processore, su un server può non essere
necessario puntare a modelli con prestazioni particolarmente spinte: nel caso di
una macchina il cui unico impiego è quello di gestire file o stampanti può per
esempio bastare un Celeron, ovvero un prodotto piuttosto
economico
. Se invece il carico di lavoro aumenta e il server deve
assicurare anche la gestione puntuale di posta elettronica e applicazioni
“pesanti”, come un database con un elevato numero di record, allora è
il caso di puntare su un processore capace di prestazioni più elevate.
Eventualmente, in funzione del carico di lavoro, si potrebbe addirittura
arrivare ad avere la necessità di una macchina con più di un processore.


 


Il software


Su un server non devono poi mancare una scheda di rete e un sistema operativo
idoneo a gestire una lan, come per esempio Windows 2000 o 2003 Server, Unix o
Linux. A questo proposito vi suggeriamo di prestare una certa attenzione al
fatto che il software in dotazione o installato sulla macchina non sia
contraffatto. In questo senso, diffidate da chi vi installa programmi usando cd
di dubbia provenienza o non che vi fornisce i supporti con i marchi originali
dei produttori. Diffidate anche di chi vi dice che un qualsiasi pc può
essere usato come server
. D’altra parte, tutto i maggiori costruttori
di pc hanno a listino delle linee specifiche server, lo potete constatare dando
per esempio un’occhiata ai siti di Acer, Dell, Elettrodata, Fujitsu Siemens, Hp,
Ibm, Olidata e Sun. Noterete che per l’acquisto di un server non è necessario
spendere cifre astronomiche. Si può anche partire da un migliaio di euro.

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