Il ritorno dei tablet pc

Dopo un periodo in cui questi prodotti sembravano scomparsi, al recente annuncio di ViewSonic hanno fatto eco quelli di Fujitsu e Dt Research. I nuovi dispositivi sono potenti e versatili, ma sono ciò di cui le aziende hanno realmente bisogno?

Un paio di giorni fa, al Pc Expo di New York ViewSonic, da sempre legata
unicamente al mondo dei monitor, aveva sorpreso un po’ tutti con l’annuncio del
suo tablet pc. Ma guardando le altre nuove proposte che si stanno facendo strada
alla manifestazione, l’iniziativa di ViewSonic assume tutto un altro aspetto.
Infatti, all’annuncio del ViewPad 100 SuperPda si sono aggiunti quelli dei
prodotti Fujitsu Pc e Dt Reaserch, tutti indirizzati allo stesso segmento. E
l’argomento tablet pc è sempre più al centro dell’attenzione.


Bisogna ammettere che nel passato più volte i costruttori di personal
computer hanno cercato di affermare quello che viene chiamato tablet pc, ossia
un computer o un Pda delle dimensioni circa di un foglio A4 in cui tutta la
dotazione hardware è racchiusa sotto uno schermo Lcd che copre praticamente
tutta la superficie del prodotto. La tastiera non è presente: per impartire
comandi o digitare dati solitamente si usa una penna oppure, alcune volte si
agisce direttamente sullo schermo che è di tipo touch screen.


Come si può intuire, l’utilizzo dei tablet pc è specificatamente in ambito
lavorativo, soprattutto possono trovare valido impiego in quei casi in cui
bisogna rilevare dei dati, come si dice, sul campo. Sinora questi prodotti non
hanno però mai avuto un grande successo, in parte a causa del prezzo troppo
elevato e in parte proprio per la mancanza della tastiera, fatto per il quale
gli utenti si indirizzavano direttamente verso i notebook. I recenti annunci del
Pc Expo, a fronte anche di una generale spinta verso il mobile, riportano alla
ribalta i tablet pc, i quali, ovviamente si presentano sempre più versatili.


Con il suo WebDt 380, Dt Research propone infatti un prodotto che impiega un
processore National Semiconductor Geode X1, che usa come sistema operativo
Windows Ce 3.0 e che come applicazioni standard propone Internet Explorer 4.0,
Windows Media Player, una Java Virtual Machine e i programmi client Ica e Rpd
per la connessioni alle applicazioni Windows presenti sui server aziendali. Tali
connessioni possono avvenire ovviamente tramite rete wireless o modem wireless
da 128 kbps (c’è però anche una porta Usb per collegare eventuali periferiche).
Dal punto di vista dell’hardware, questo tablet pc dispone di uno schermo Tft
touchscreen da 8,4 pollici, di 32 MB di memoria flash e 64 MB di memoria Sdram.
Le dimensioni sono 20 x 24 x 2,8 cm e il peso si aggira sul chilo. Il tutto per
un prezzo di 1.185 dollari.


Il nuovo tablet pc di Fujitsu si chiama Stylistic 3500 e offre un display Tft
Svga a colori da 10,4 pollici. Come processore impiega un Celeron a 500 MHz, ha
un hard disk da 15 Gb e può ospitare sino a 256 MB di Ram. Le connessioni sono
assicurate da un modem a 56 Kbps e da una scheda Ethernet 10/100 Mbps inserita
in uno slot per Pc card, che può ovviamente ospitare anche altri dispositivi.
Altri eventuali collegamento con ulteriori periferiche possono essere effettuati
tramite una dockstation. Il peso è di 1,5 Kg e le dimensioni sono 27,9 x 21,6 x
2,8. Le caratteristiche consentono a questo prodotto di utilizzare diversi tipi
di sistemi operativi Windows (in funzione delle esigenze aziendali), inclusi i
software Windows Pen Service e PenX per il riconoscimento della scrittura. Il
prezzo base è di 3.899 dollari.


Come si vede, pur essendo innovative per il settore dei tablet pc, le nuove
proposte ricalcano però gli stilemi classici, che non hanno favorito il successo
di questo tipo di prodotti: il prezzo non è concorrenziale con quello di un
notebook né tanto meno con quello di un classico Pda e la tastiera non è
presente. Però potenza e versatilità ce n’è da vendere. Bisogna ora vedere di
cosa le aziende hanno realmente bisogno.

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