Il re del 2005? Google, of course

Sarà banale ma il motore di ricerca è stato il protagonista assoluto di un anno dove tutti gli eventi più importanti sono legati al Web

A chi assegnare la copertina per il 2005 dell’hi tech? Facile e banale:
Google. Il motore di ricerca è stato sicuramente il
protagonista di un anno intenso dove gli eventi si sono sprecati. Proviamo a
ripercorrerli partendo da inizio anno quando Carly Fiorina lascia
Hp
. E’ il primo evento importante di un anno che sposterà poi
progressivamente l’attenzione di tutti su quanto succede sul Web. Perché a
fianco di Google la rete merita un posto d’eccezione.


Si afferma il Web 2.0 che prevede centralità assoluta del
Web che diventa luogo di collaborazione reale fra gli utenti. Due esempi per
tutti i blog e Wikipedia che con fatica stanno entrando anche nel mondo delle
aziende. Dopo il collocamento del 2004 Google inizia un cammino trionfale fatto
di nuovi servizi e di una strategia che da motore di ricerca lo porta verso un
ruolo completamente differente. La profezia di Bill Gates
secondo la quale in qualche garage della Silicon Valley c’era pronto qualcuno a
fondare una start up che sarebbe diventata un pericolo per Microsoft si è
avverata.


E infatti improvvisamente spuntano report interni di Microsoft che, con anni
di anticipo sull’arrivo di Google, in soldoni avvertivano Gates che la società
doveva spingersi sul Web invece di continuare a fare sistemi operativi sempre
più complessi. Anche perché non c’è solo Google che, tra l’altro proprio in
questi giorni ha piazzato un’altra botta con l’acquisto del 5% di Aol.
Ebay si è comprata Skype, ovvero il Voip una delle tecnologie
più in voga del momento. Ma è tutta la rete a essere in fermento. Fateci caso
tutti gli avvenimenti più importanti hanno a che fare con il Web a parte le
notizie relative a Microsoft che solleva il velo su Longhorn, il nuovo sistema
operativo che si chiamerà Windows Vista (ma il lancio ufficiale
è previsto per il 2006).


Così in Italia, finalmente, il nuovo ministro delle Comunicazioni Mario
Landolfi dà il via libera al Wi-fi, le telecomunicazioni
secondo i dati Assinform continuano a fare da traino per l’Ict italiana, e le
preoccupazioni per la sicurezza in rete aumentano con l’incremento del phishing.
False mail cercano di carpire dati sensibili degli utenti e le banche riempiono
le loro home page di appelli per non cadere nei tranelli. Negli Stati Uniti,
complice l’aumento delle quotazioni di Google, si riparla di
“bolla”
. Stavolta però sembra esserci qualcosa di più solido
alle spalle rispetto al passato. Se ne stanno accorgendo anche le aziende che
sempre di più puntano sulla pubblicità on line, Anche in Italia visto che
Nielsen decide di fare entrare anche Internet nelle sue periodiche rilevazioni.


Per qualcuno è l’annuncio ufficiale che Internet è un nuovo
media
. Nell’elettronica di consumo Microsoft lancia la Xbox 360.
Scottata dall’esperienza precedente quando era uscita con la prima versione
della console in netto ritardo rispetto a Sony (e con un prezzo fuori mercato),
stavolta a Redmond hanno deciso di giocare d’anticipo visto che la Ps3 uscirà
solo l’anno prossimo. Sei mesi di vantaggio possono permettere a Microsoft di
recuperare qualche punto sulla rivale anche se la distanza con Playstation è
clamorosa.




Ma torniamo al Web con il lancio del dominio .eu e con un finale d’anno scoppiettante. Telecom lancia la sua Iptv e contemporaneamente si scatena la lotta di carrier e broadcaster per la tv sul telefonino. E per le Olimpiadi del 2006 sempre Telecom annuncia il lancio della sperimentazione della tecnologia Wibro che permette di viaggiare con il cellulare a velocità superiori ai 20 Mb al secondo.
Il 2006 non sarà un anno noioso.

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