Il rallentamento colpisce gli smartphone

I dati di Gartner relativi al secondo trimestre dell’anno evidenziano un mercato frenato dalla congiuntura economica, ma pronto a riprendersi per la fine dell’anno.

Secondo gli ultimi dati rilasciati da Gartner, il mercato mondiale degli smartphone ha raggiunto nel secondo trimestre dell’anno quota 32,2 milioni di unità, in crescita del 15,7% rispetto al pari periodo dell’anno precedente.

Si tratta di cifre interessanti, che richiedono però un’attenta lettura nella loro composizione.
In particolare, Gartner sottolinea come la percentuale di smartphone sul totale mercato sia rimasta stabile nell’arco di dodici mesi. In effetti, un’analisi sul semestre mostra come gli smartphone venduti abbiano raggiunto i 64 milioni di unità, con una crescita del 22%, inferiore ai ritmi registrati nel 2007.

Si tratta di un effetto evidente della congiuntura economica nella quale versa il comparto, influenzato negativamente soprattutto per quanto riguarda il mercato di sostituzione.

Buone prospettive, tuttavia, sono attese con l’arrivo sul mercato di nuovi dispositivi in tecnologia touch e con il nuovo iPhone 3G: le cifre relative al terzo e al quarto trimestre dell’anno dovrebbero essere più positive.

Per quanto riguarda l’analisi delle performance dei singoli produttori – e sempre limitatamente al comparto degli smartphone – la prima posizione spetta a Nokia con quasi 15,3 milioni di unità, pari a una share del 47,5% e a una crescita dell’8,1%. Rispetto al secondo trimestre dell’anno precedente, la società registra una leggera contrazione nelle quote di mercato, attribuibile alle strategie di mercato e di prodotto messe in atto dai suoi diretti concorrenti.
La seconda posizione spetta a Research in Motion, con i suoi BlackBerry, che nel periodo in esame ha consegnato quasi 5,6 milioni di unità e porta la sua market share dall’8,9% al 17,4%. La percentuale di crescita è del 126,4%.

Htc e Sharp si contendo rispettivamente la terza e la quarta posizione con poche migliaia di unità di differenza nell’ordine del milione e 330.000 unità vendute. Per entrambe una share del 4,1%, che per Htc rappresenta una crescita vicina al 120%, ma che per Sharp significa un regresso del 41,6%.

Più modesta la performance di Fujitsu che, appena al di sopra del milione di unità, si guadagna una share del 3,3%, in crescita del 22% rispetto all’anno precedente.

Ci sono poi 7,6 milioni di unità attribuite ad “altri” player: rappresentano il 23% del mercato, ma la crescita è un più modesto 1,7%.
Non appare, tra i primi posti in classifica, Apple, che nel periodoin esame si trovava in quella fase di transizione necessaria alla preparazione del mercatoall’arrivo del nuovo iPhone 3G. Nella seconda metà dell’anno Gartner si attende risultati decisamente più significativi.

Un’ultima nota riguarda i sistemi operativi. Palmares, come è facile intuire, a Symbian, che copre il 57,1% del mercato. La share è in calo rispetto all’anno precente anche a causa dell’uscita di scena da parte di alcuni player del comparto.
Segue Research in Motion, con il 17,4% di share, con crescite che rispecchiano fedelmente la crescita nella vendita di dispositivi, mentre al terzo posto c’è Windows Mobile, con il 12% di share e una crescita del 20,6%.
Cala linux, che scende a una share del 7,3%, mentre Mac Os mette a segno un + 230,6%, pari però a un 2,8% del mercato.

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