Il mio PC visualizza in fase di caricamento di Windows il seguente messaggio: “Errore di protezione di Windows. Riavviare il computer”. Questo messaggio appare dopo che il sistema ha fatto il checking boot, la scansione della memoria e dei record di av …
Il mio PC visualizza in fase di caricamento di Windows il seguente messaggio:
“Errore di protezione di Windows. Riavviare il computer”. Questo messaggio
appare dopo che il sistema ha fatto il checking boot, la scansione della memoria
e dei record di avvio, scansione file e doskey installato (tutti con esito positivo).
Da cosa dipende e come si può rimediare? Il computer è così
configurato: Windows 98 SE, Pentium III a 500 MHz, 128 Ram e HDD da 8 GB.
Andrea Menichelli
Un errore di protezione di Windows si verifica in vari casi: quando vi è
un conflitto fra un driver in modalità reale e uno in
modalità protetta, il registro del sistema è
danneggiato, i file Win.com o Command.com sono infettati singolarmente
o entrambi da un virus, viene caricato dal file System.ini un
driver gia inizializzato o è presente un conflitto di memoria.
Appare anche se le impostazioni di una periferica nel CMOS
sono scorrette, il Plug and Play del BIOS del computer non
funziona correttamente, la scheda madre non funziona correttamente
e infine è installato Office 97 con il software Novell Client 32.
Innanzitutto si deve entrare nel BIOS e modificare i timing della memoria
su valori più tranquilli. Ogni BIOS ha un menu che contiene
i parametri di impostazione della memoria, solitamente la posizione di questi
parametri è riportata sul manuale.
Il parametro che più spesso è responsabile della comparsa di errori
di questo genere è quello che regola il CAS Latency,
il rapporto tra il tempo di accesso alla colonna (una posizione della memoria)
e il clock del sistema. Il rapporto è indicato con un numero compreso
tra 2 e 3, impostandolo su valori più alti, 3 per esempio, le prestazioni
del computer caleranno leggermente ma in compenso verrà incrementata
l’affidabilità del sistema.
Sempre nel BIOS dovete cercare il menu che contiene i parametri relativi alla
configurazione Plug and Play e PCI. Alla voce PNP OS Installed,
o simili, impostare No e riavviate il sistema. Windows non tiene conto di questa
impostazione del BIOS e la sua attivazione è solo fonte di problemi.
Riavviate, se l’errore è ancora presente, il sistema in modalità
provvisoria. Per attivarla si deve tenere premuto il tasto CTRL, subito dopo
la schermata iniziale del BIOS, fino a quando non appare il menu di avvio della
modalità provvisoria.
Per verificare se il problema deriva da un driver di periferica avviate Msconfig
da Start, Esegui, selezionate nella cartella Generale la voce Avvio selettivo
e disabilitate l’elaborazione dei file System.ini e Win.ini. Riavviate
il sistema, qualora il sistema riparta correttamente si deve isolare il file
che crea problemi, di solito è un programma avviato o un driver inizializzato
da Win.ini. Riavviate il programma Msconfig e cliccate sull’etichetta
Win.ini, cliccate sul segno + accanto alla cartella col nome Windows per espanderne
il contenuto. Verificate che le voci load= e run= siano vuote,
in caso contrario disabilitatele. Se invece il sistema non riparte nonostante
la disabilitazione di Win.ini e System.ini riavviate la modalità provvisoria,
riabilitate l’esecuzione di entrambi e disabilitate l’elaborazione
di Autoexec.bat e Config.sys e riavviate.
Se il sistema riparte è probabile che si tratti di un driver o un programma
residente nella memoria caricati da questi due file. Lanciate Msconfig, cliccate
sull’etichetta Autoexec.bat e disabilitate tutti i programmi non necessari.
Le uniche istruzioni che servono realmente a Windows sono mode
con codepage prepare=((850) C:\WINDOWS\COMMAND\ega.cpi), mode con codepage select=850
e keyb it e C\WINDWS\COMMAND\keyboard.sys. Passate al file System.ini, disabilitate
nelle cartelle Boot description e Boot tutte le voci che non sono relative a
Windows.
Se il sistema non riparte con la disabilitazione del caricamento di Autoexec.bat
e Config.sys entrate ancora in modalità provvisoria, riabilitate l’elaborazione
di questi due programmi e disabilitate Carica elementi gruppo di avvio.
Riavviate, se il sistema parte normalmente l’errore è causato da
uno dei programmi avviato durante la procedura di avvio. In Msconfig riabilitate
Carica elementi gruppo di avvio, andate nella cartella Esecuzione automatica,
disabilitate la prima voce della lista e riavviate. Se ancora il sistema si
blocca tornate nella modalità provvisoria, riabilitate la prima voce,
disabilitate la seconda e riavviate. Continuate questa procedura fino a quando
il sistema parte correttamente.
Se il problema non si risolve è probabile che ci sia qualche file
di Windows danneggiato. Per ripararlo si può utilizzare lo strumento
di verifica dei file SFC, avviabile digitando SFC in Start, Esegui.
Selezionate Esaminare i file per ricerca errori e premete Avvia. Seguite le
istruzioni del programma. Se non riparte tornate alla modalità provvisoria
e avviate Msconfig, nella finestra generale cliccate su Avanzate, alla voce
Impostazioni selezionate la prima casella Disattiva breackpoint ROM di sistema
e riavviate. Se il sistema non parte ancora ripetete la procedura, deselezionate
la casella e selezionate la seconda casella Disattiva IRQ HD virtuale. Continuate
a ripetere l’operazione fino a quando il sistema si avvia correttamente.
Se ciò non dovesse accadere è probabile che ci sia il registro
di Windows danneggiato. Per ripararlo, sempre in modalità provvisoria,
cliccate su Start, Programmi, Accessori, Utilità di sistema, Microsoft
System Information. Andate in Strumenti e avviate Controllo del registro e seguite
le istruzioni sullo schermo. Se ancora non si riesce a riavviare verificate
che non ci sia un driver virtuale statico (VxD) danneggiato.
Riavviate il PC tenendo premuto il tasto CTRL, quando si presenta il menu di
Windows selezionate Conferma passo a passo. Rispondete affermativamente a tutte
le domande sino a quando apparirà la richiesta di caricare tutti i driver
di Windows, rispondete No e altrettanto rispondete alle successive richieste.
Tenete una lista dei driver richiesti da Windows in questa fase, servirà
successivamente per individuare il driver responsabile dell’errore. Se
ora il sistema si riavvia ripetete l’operazione rispondendo sempre No
alla richiesta del caricamento di tutti i driver ma stavolta abilitatene uno.
Continuate fino a quando trovate il driver causa del blocco. Successivamente
provate a ripristinarlo col programma SFC.
Se il sistema non parte neppure in modalità protetta le cause
sono: parametri nel BIOS errati o un conflitto hardware oppure c’è
un virus. Un aiuto nell’identificare il problema viene dal file Bottlog.txt
che contiene la sequenza di caricamento con le indicazioni degli errori. Qui
si può vedere quale driver o programma sta impedendo il corretto funzionamento.
Il file è posizionato nella directory principale, per vederlo dovete
abilitare Mostra tutti i file in Explorer, Visualizza, Opzioni cartella, Visualizza,
nella finestra Impostazioni avanzate.
