Il PC ideale per i videogiochi (luglio 2004)

Si rinnova il confronto tra il computer ideale di PC Open e i modelli che si trovano sul mercato

luglio 2004 L’architettura del PC Ideale per i vidoegiochi di questo
mese è sempre basata su una piattaforma AMD, come la precedente proposta
a dicembre 2003, ma abbiamo apportato alcuni radicali cambiamenti a partire dal
processore.

Al posto dell’Athlon XP 2600+ utilizzato allora abbiamo inserito un Athlon
64 3200+
, un processore con un prezzo interessante e una potenza di
calcolo adeguata per supportare le nuove schede video 3D.

Buona potenza dunque con i giochi in virtù del controller di memoria
integrato a 64 bit che gli consente di accedere e ottenere in tempi rapidi i
dati dalla memoria di sistema e la cache L2 da 1 MB.

L’architettura a 64 bit per ora resta inoperosa, i sistemi operativi
a 64 bit non sono ancora diffusi e non esistono giochi a 64 bit, ma la potenza
di calcolo nel funzionamento a 32 bit è tale da permettere di raggiungere
dei risultati interessanti nelle prestazioni.

La scheda madre è un nuovo modello di Chaintech, la SK8T800
basata sul chipset VIA KT800 che si distingue per il prezzo di 84,50 euro IVA
compresa abbinato a una garanzia di tre anni.

Notevoli le caratteristiche presenti: la sezione audio con 5.1 canali è
integrata nell’elettronica della scheda, il chip è prodotto da
Realtek e può permetterci di fare a meno della scheda PCI aggiuntiva
che avevamo nella configurazione precedente.

Il controller Serial ATA presente nel southbridge VT8237 di
VIA supporta le modalità RAID 0 e 1. Gli slot di espansione sono cinque
PCI e uno AGP 8. I due zoccoli per i moduli della memoria di sistema accettano
memorie DDR da 266 a 400 per una capacità massima di 2 GB.

La scheda grafica è la AOpen Aeolus 5900FX vincitrice
della prova comparativa pubblicata nel mese di febbraio 2004. Il chip 5900FX
è uno dei prodotti meglio riusciti di nVidia negli ultimi tempi, capace
di prestazioni vicine o pari a quelle di modelli di fascia superiore.

Nonostante da qualche mese circoli la notizia di un rallentamento nella produzione
del chip da parte di nVidia, la disponibilità di schede grafiche sul
mercato con 5900FX è ancora buona e nel caso non troviate la scheda di
Aopen, si può facilmente trovare il chip montato su schede di altri produttori,
Gigabyte in primis.

Come memoria di sistema abbiamo utilizzato un velocissimo
modulo (CAS Latency 2) da 512 MB della famiglia XMS di Corsair, costoso ma perfettamente
integrato con il controller ad alte prestazioni dell’Athlon 64.

Data la consistente riduzione dei prezzi dei masterizzatori DVD
abbiamo sostituito il Combo di Samsung con un masterizzatore DVD multiformato
NEC ND-2500.

Quasi invariata la periferica di massa per la memorizzazione
dei dati è sempre un disco fisso Seagate da 120 GB ma con un’interfaccia
SATA anziché EIDE.

Siamo passati alla versione SATA per due motivi: la reperibilità migliorata
e l’incremento delle prestazioni grazie all’interfaccia supportata
nativamente dal chipset.

Le armi del disco di Segate sono le buone prestazioni e una silenziosità
di funzionamento tra le migliori della categoria.

Il prezzo della nostra configurazione è stata una sorpresa
anche per noi. Sebbene sia di un livello superiore rispetto alla proposta di
dicembre è rimasto praticamente invariato: 1.100 euro IVA compresa.

Il vecchio PC ideale (dicembre 2003)
Scheda madre: K7N2G
CPU: Athlon XP 2600+
RAM: 512 MB DDR 400
Hard disk: Seagate ST3120024A 120 GB ATA 7.200 rpm
Sezione video: Sapphire Radeon 9800 SE 128 MB
Sezione audio: integrata Dolby Digital 5.1
Unità ottica: Combo Samsung SM-352 (52x 24x 52x 16x),
masterizz. più lettore DVD
Casse: Creative Inspire 5100
Prezzo indicativo: 1.100 euro (escluso monitor)

Il meglio consigliato da PC Open (luglio 2004)
Scheda madre: Chaintech SK8T800
CPU: Athlon 64 3200+
RAM: 512 MB DDR 400
Hard disk: Sata Maxtor 120 GB Diamond Max 9Plus 6Y120M0
Sezione video: Aopen Aeolus 5900FX
Unità ottica: Masterizzatore DVD±R/RW NEC ND-2500
Sezione audio: integrata
Casse: Creative Inspire 5100
Scheda rete: integrata
Prezzo indicativo: 1.055 euro (escluso monitor)

Commento ai test
A partire da questa prova abbiamo modificato i parametri dei test 3D, il 3Dmark
03 è eseguito con Antialiasing 4X e filtro anisotropico 8X mentre in
Wolfenstein 3D e HALO abbiamo aumentato il livello di dettaglio delle varie
texture.

È interessante notare che la sfida tra i computer di CDC e Frael si è
conclusa in un pareggio nei giochi reali, i cinque frame di differenza in Wolfenstein
3D sono troppo pochi per affermare una chiara superiorità. Nel test sintetico
ha invece prevalso il Leonhard P4340P0.
Il nostro computer si difende bene nonostante il prezzo inferiore, la Aeolus
di Aopen è in fondo una scheda di una fascia inferiore.
Ciò non le ha impedito, e un grosso merito va all’Athlon 64 3200+,
di ottenere il migliore risultato in Wolfenstein 3D.

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